Arriva il telefono-anello

Nella corsa al telefono sempre più piccolo, dopo l'orologio potrebbe arrivare l'anello. Apple ha depositato il brevetto per un anello-telefonino dotato di display, fotocamera ed altri dispositivi utili tra cui un sensore di movimento. Si potrà rispondere alle chiamate con la voce o un movimento del dito, oppure toccando il minuscolo display. Non è sicuro al 100% che verrà prodotto, ci sono molti brevetti, infatti, che non si traducono in realizzazioni commerciali vere e proprie.

Comunque sia non sarebbe il primo anello-telefono che arriva sul mercato. Qualcosa si trova già. L'azienda Ringly, infatti, per 200 dollari offre degli anelli che avvisano dei messaggi o delle email in arrivo, medianti luci o vibrazioni (poi ovviamente bisogna andarli a leggere sull'apposito device o sul pc).

Tra gli altri prodotti già disponibili c'è anche iRing, un dispositivo che per 25 dollari permette di gestire alcune app solo coi gesti delle mani. E ideato appositamente per funzionare con i gesti delle mani c'è Ring Zero, che consente di memorizzare una ventina di gesti per utilizzare diverse app su iPhone o dispositivi Android (costa 150 dollari).