Ha preso il via con Incipit, la seconda edizione di Tempo di Libri, la fiera internazionale dell’editoria aperta da giovedì 8 fino a lunedì 12 marzo nei padiglioni di fieramilanocity. Un incipit dedicato alla storia della letteratura iniziato mercoledì sera affollato che ha visto Ferruccio de Bortoli leggere Chi ben comincia di Umberto Eco, tratto da Era una notte buia e tempestosa a cura di Giacomo Papi, seguito dagli studenti che hanno interpretato centinaia di prime frasi tratte da romanzi che hanno fatto la storia della letteratura. Preludio all'apertura di oggi per scoprire le novità letterarie e partecipare ai tantissimi eventi in programma.
Alle 10.30 si alza sipario alzato sulla manifestazione che in cinque giorni ospita 425 espositori - case editrici, riviste, associazioni, biblioteche, librerie, enti pubblici, start up - e propone centinaia di appuntamenti con 1.200 ospiti, incontri e laboratori. Taglio del nastro all’ingresso del Tempo di Libri Club (padiglione 4, ingresso Gate 4 Colleoni), con Ricardo Franco Levi, presidente dell’Associazione Italiana Editori, e Fabrizio Curci, amministratore delegato di Fiera Milano e parte il viaggio alla scoperta dello straordinario mondo dei libri e della lettura (orari di apertura: 8 marzo: 10 – 20.30; venerdì 9 marzo: 10 – 22; sabato 10 marzo: 10 – 22; domenica 11 marzo: 10 – 20.30; lunedì 12 marzo: 10 – 18).
Sono più di 150 gli eventi per tutti in calendario il giorno di apertura (programma completo). Eccone alcuni.
Si parte dalla festa dedicata alle donne partecipando alla sigla del Patto per la parità e contro la violenza di genere, condiviso dalle amministrazioni comunali, con Giuseppe Sala, Simona Lembi, Daria Colombo e Geppi Cucciari (ore 11.30, Sala Brown 1). Alla stessa ora, presso il Caffè letterario, Antonia Klugmann, la nuova giudice – e prima donna – nel programma MasterChef Italia, racconta ad Alessandra Tedesco e al pubblico la sua avventura. Per gli appassionati di musica, invece, l’appuntamento è alla Sala Bianca, ancora alle 11.30, con Paola Zukar, “queen” del rap in un mondo dominato dai “king”. Un balzo indietro nel tempo è quello proposto dalla paleoantropologa Silvana Condemi che, con Giulio Giorello, spiega a grandi e piccoli perché I Neandertal siamo noi (ore 12, Sala Amber 2), mentre in contemporanea al Bar Sport Ibs.It arriva l’atleta paralimpico Oney Tapia (protagonista anche, alle 10.30 al Digital Cafe con Antonino Cotroneo, del primo dei Reading al buio a cura di Fondazione Lia), per condividere insieme a Federico Vergari la sua storia di riscatto, Più forte del buio, dall’incidente che l’ha reso cieco fino al podio di Rio 2016.
Grande letteratura nel pomeriggio con Virginia Woolf da riscoprire (ore 14, Sala Amber 3): Nadia Fusini guida alla scoperta dell’autrice e delle sue opere giovanili accompagnata dalle letture di Emanuela Maisano. Si entra poi nella tradizione lirica, con un pizzico di ironia, insieme a Teresa Mannino che nell’incontro Teresa Valéry, introdotta da Anna Bandettini (ore 14, Arena Robinson), propone una rilettura divertente de La Traviata di Giuseppe Verdi, fra emozioni, passioni e dolori dei personaggi.
Enrico Rotelli e Roberta Scorranese, che invitano a mettersi In viaggio con Fernanda Pivano (ore 15 nella Sala Bianca) per ripercorrere il decennio 1968-79 seguendo i diari della scrittrice.
Alle 15.30 (Sala Brown 2), torna invece il processo all’università, Prendi la lode e scappa, a cura del Gruppo Accademico Professionale Aie, quest’anno dedicato agli sbocchi occupazionali dei laureati: in una realistica simulazione l’accusa, Matteo Turri della Statale di Milano si confronta con la difesa, Stefano Cigada del Politecnico, interrogando, assieme a Sergio Rizzo in rappresentanza della parte civile, quattro testimoni a sorpresa. Margherita Ramajoli, giurista della Bicocca, assicura l’imparzialità e la sentenza è affidata al pubblico.
Gabriella Caramore, Maurizio Ciampa, Enzo Bianchi e Massimo Cacciari propongono invece una riflessione sull’essenza dell’esperienza cristiana a partire dall’arte in Icone. Pensare per immagini (ore 17, Sala Brown 1) il dibattito prende le mosse da L’ascesa al Calvario di Brueghel e la Cena in Emmaus di Rembrandt.
Nell’ora dell’aperitivo, la festa dei libri prosegue con Gioele Dixit, titolo del ciclo di letture teatrali di Gioele Dix (ore 18, Sala Brown 1) e alle 18 ecco le Donne in marcia raccontate da Tiziana Ferrario e Alessandra Casarico, Daria Colombo, Ambra Orengo, Marco Procopio (Sala Amber 1): per molti anni corrispondente Rai dagli Stati Uniti, la giornalista ripercorre il movimento di risveglio delle donne ai tempi di Donald Trump e della parità come opportunità di crescita sociale ed economica. Alle 18.30 in Casa Corriere Milena Gabanelli e Andrea Marinelli illustrano al pubblico com’è nata e come si realizza Data Room, la rubrica di data journalism dedicata a inchieste e approfondimenti esposte con l’ausilio di dati e nuove tecnologie.
Alle 19 (Sala Brown 3) va in scena la metamorfosi di un bestseller in performance con Qualcosa: il reading-spettacolo di e con Chiara Gamberale (regia di Roberto Piana), insieme ad Emanuele Trevi e Marcello Spinetta, una favola moderna per imparare come difenderci dal troppo e venire a patti col niente.
Tanti anche gli appuntamenti e gli eventi - incontri e laboratori - dedicati ai bambini e ai ragazzi.
Ad esempio, dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 17 nel Corner Rai Porte Aperte (Spazio Rai, appuntamento quotidiano), bambini e ragazzi possono giocare a fare radio e tv affiancati da professionisti; alle 10.30 (Sala Amber 3) Beatrice Vendramin, star di Instagram e attrice, rivela come tenere I piedi per terra, la testa nel cielo, conciliando sogni e successo, mentre sempre alle 10.30, (Sala Bianca), gli scrittori esperti di età evolutiva Alberto Pellai e Barbara Tamborini rilanciano l’invito del quindicenne Mattia, Vieni con me a Lampedusa, diventato prima un sito web e poi un’ispirazione civile, per affrontare il dramma dei migranti.
Per diventare giornalisti “coi baffi” schivando le fake news si può partecipare a Una buona notizia al giorno con Geronimo Stilton (ore 10.30, Lab. Dodo), che invita i piccoli visitatori nella sua redazione-laboratorio. E ancora: si va a lezione pratica di riciclo nel laboratorio Giocare con la carta: Palacomieco (ore 12.45, Spazio Comieco, appuntamenti quotidiani), con “quizzone” finale. Ragazze con i numeri: storie, passioni e sogni di 15 scienziate (ore 14, Sala Bianca), dal premio Nobel per la medicina Rita Levi-Montalcini alla “fotografa” del Dna Rosaling Franklin, sono invece alcune delle protagoniste narrate da Vichi De Marchi e Roberta Fulci, mentre si torna nella narrativa con Le ragazze non hanno paura (ore 14, Lab.
Tutte le informazioni su www.tempodilibri.it
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.