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Coppa Davis, Italia-Olanda finisce 2-1: Bolelli-Vavassori sconfitti in doppio

Ininfuente sconfitta di Bolelli e Vavassori contro Koolhof - Van de Zandschulp nel doppio: Italia-Olanda finisce 2-1, azzurri primi nel girone. Ecco le fasi salienti delle tre gare e le dichiarazioni dei protagonisti

Coppa Davis, Italia-Olanda finisce 2-1: Bolelli-Vavassori sconfitti in doppio
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I punti chiave

All'Italia non riesce la tripletta: Simone Bolelli e Andrea Vavassori sono stati sconfitti in due set dal duo olandese Koolhof - Van de Zandschulp con il punteggio di 7-6 7-5. L'Italia chiude comunque al primo posto del girone A con tre vittorie su tre gare disputate, tutte e tre per 2-1 contro Brasile, Belgio e Olanda e vola a Malaga per le Finals di Coppa Davis in programma dal 19 al 24 novembre. In precedenza, quest'oggi, hanno vinto le loro gare di singolare Matteo Berrettini contro Van de Zandschulp e Flavio Cobolli contro Griekspoor che avevano consegnato la matematica certezza del primato.

La gara di Bolelli e Vavassori

Il primo set è equilibrato: nessuna coppia perde il punto sul proprio turno di battuta ma è un peccato per Bolelli e Vavassori aver sprecato tre set point sul 5-4: in questo modo si arriva al tie-breal in perfetto equilibrio e al cambio di campo si gira 4-2 per gli olandesi ma gli azzurri sono bravissimi a recuperare il punto perso sul proprio servizio pareggiando i conti e poi salendo 5-4, un grandissimo recupero. Il duo olandese recupera e ha il primo set point ma viene annullato, 6-6. Un doppio fallo di Vavassori regala il secondo set point agli Orange ma il passante di dritto scivola fuori, 8-6 dopo 65 minuti. Il secondo set si svolge anch’esso punto a punto ma quando sembra palesarsi un altro tie-break, ecco che sul 6-5 e servizio azzurro arrivano due match point per gli olandesi ma vengono salvati entrambi. Poi, però, arriva un terzo match point che va in porto: vincono 7-5 e raggiungono gli azzurri a Malaga.

Le parole di Volandri

Al termine delle tre gare, Filippo Volandri capitano della nazionale è stato intervistato da Sky Sport. "La Davis è una battaglia fino all'ultimo sangue: due vittorie ma non eravamo ancora qualificati, ho chiesto ai ragazzi di dare tutti e hanno dato il 100%, ogni giocatore. Sinner ci ha dato una grande mano sia ieri che oggi. Non posso chiedere di più a nessuno, usciamo tutti più arricchiti da questa esperienza e contenti di aver fatto bottino pieno, non era così scontato".

La vittoria di Flabio Cobolli: "Molto orgoglioso"

Splendido, inesauribile e fantastico Flavio Cobolli (numero 32 Atp) che vince in tre set contro Tallon Griekspoor (numero 39 Atp) e regala all’Italia il primo posto matematico nel girone A delle qualificazioni di Coppa Davis per la fase finale di Malaga indipendentemente da come finirà il doppio. Italia-Olanda 2-0, l’azzurro si è imposto con il punteggio di 7-6 4-6 6-3 dopo due ore e 10 minuti. Una delle sue vittorie più belle e importanti, una gara intensa che ha mostrato quanto sia forte anche questo talento azzurro.

Intervistato al termine della gara, Cobolli ha detto emozionato che "Indossare questa maglia è sempre stato il mio sogno, ora aver vinto la mia prima partita questo mi rende molto orgoglioso. Ho lavorato molto in questi mesi per indossare questa maglia". A fare il tifo per gli azzurri c'era anche Jannik Sinner che a un certo punto è andato via: scherzando ha spiegato che potrebbe essere stato un bene "Meno male che se n'è andato: mi ha messo un pò di pressione...". Infine ha ringraziato Berrettini "che è una figura importante per me e mi ha aiutato in questi gironi. Tutti i ragazzi mi hanno sempre fatto sentire come se fossi a casa, siamo un gruppo molto affiatato".

Nel primo set la gara è in equilibrio tant’è che sarà necessario il the-break: si gioca punto a punto, bravo Cobolli a servire molto bene ed essere efficace anche sotto rete mentre l’olandese ha dominato soprattutto con le prime di servizio e con gli ace. Si arriva così all’inevitabile tie-break (6-6) che ha giocato da veterano pur essendo soltanto alla seconda partita in nazionale. La svolta è avvenuta sul 4-3 per l’azzurro che con un mini-break è salito 5-3 per poi chiudere 7-4 giocando alla grande.

Nel secondo set si ricomincia così come si era lasciato: punto a punto, da 1-1 al 2-2 al 3-3 e via così nei propri turni di servizio, non c’è stato nessun break fino al nono game quando c’è la prima palla break per Griekspoor che riesce a sfruttare e sale 5-4 con il servizio a favore, non si lascia sfuggire la possibilità e pareggia, 6-4 dopo un’ora e 24 minuti di gioco.

Il terzo set vede la prima palla break per Cobolli dell’intero match fin qui ma non c’è stata possibilità, 1-1: si procede così fino al settimo game quando sul 3-3 l’olandese ha tre palle break che l’azzurro salva egregiamente, 4-3 Italia. Due, meravigliose, palle break consecutive per Flavio che al secondo tentativo sfrutta, 5-3 e possibilità di servire per il match, ne ha tre e li sfrutta chiudendo alla grande 6-3.

La vittoria di Berrettini: "Vi aspettiamo a Malaga"

Prima di Flavio Cobolli, Matteo Berrettini aveva dato all'Italia il primo punto in questa sfida contro l'Olanda: Intervistato da Sky Sport al termine della gara, l'azzurro ha parlato del legame speciale con l'amico Cobolli che è sceso in campo dando il punto decisivo all'Italia. Sulla sua gara, il romano ha spiegato di "sapere che prima o poi avrei trovato una crepa nel suo gioco. Si è complicato un po' al terzo ma sono rimasto lì con la fede e la gioia di giocare. Il movimento tennistico italiano è in salute, mi reputo sempre abbastanza giovane, la squadra è lunga, la competizione può essere giocata da tutti". Per quanto riguarda la speranza di vincere di nuovo a Malaga, Matteo ha spiegato che "è questo è l'obiettivo, spero di esserci, abbiamo il giocatore più forte del mondo, la squadra più compatta e il tifo più caldo del mondo. Vi aspettiamo tutti a Malaga".

Nel primo set l'azzurro parte subito forte conquistandosi una palla break ma è bravo poi l'olandese a non dargli questa possibilità e portandosi in vantaggio. Al quarto game si verifica la situazione opposta con Berrettini che salva una possibilità di break, c'è ancora grande equilibrio con il punteggio sul 2-2. La svolta avviene nel sesto game dove Van de Zandschulp strappa la battuta al 28enne romano portandosi sul 4-2 e servizio a favore riuscendo ad allungare, 5-2. Matteo prova a rientrare in partita ma non riesce che ad accorciare il punteggio sul turno di servizio (5-3) ma il set si chiude con l'olandase che vince 6-3.

Nel secondo set si riparte con il massimo equilibrio: inizia Berrettini che sembra non aver accusato il colpo ma l'olandese risponde immediatamente, si sale così punto a punto senza break. Bravissimo l'italiano nel settimo game sul punteggio di 3-3 che dopo essere salito sul 40-0 subisce il ritorno di Van de Zandschulp ma con un'ottima prima di servizio chiude il gioco, 4-3, e pareggia i conti lasciando a zero Matteo nel game successivo. Il servizio dell'azzurro è molto efficace (5-4) e nel decimo game arriva un set point per Berrettini, errore dell'olandese con la palla in rete, gara riequlibirata e 6-4 per l'Italia.

Nel terzo e decisivo set si ricomincia combattendo punto su punto: quarto game con l'olandese in difficoltà che si fa rimontare da 40-0 a 40-40 e palla break che purtroppo non sfrutta a dovere mandando la pallina in rete, il punteggio è di 2-2. Di nuovo in vantaggio sul proprio servizio (3-2), grandissimo game di Berrettini che ottiene due palle break per allungare e riesce meritatamente a salire 4-2. Soffrendo (rimonta da 0-30) con un ace chiude il servizio e sale 5-2. Un match point non è stato sfruttato a dovere, parità nell'ottavo game e poi accorcia Van de Zandschulp che va sul 5-3.

Inaspettatamente, arriva il contro-break dell'olandese che rimette tutto in discussione, 5-4. Alla grande, però, Matteo si procura tre match point consecutivi con una grande reazione (0-40). Alla fine, all'ultimo tentativo, chiude 6-4 con la sua forza e volontà eccezionali.

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