Tathiana Garbin è malata e deve fermarsi per un po' affrontare la sua battaglia fuori dal campo. La notizia choc arriva poco dopo la fine della splendida cavalcata delle Azzurre del tennis, sconfitte 2-0 dal Canada, nella finale della Billie Jean King Cup disputata a Siviglia.
Avrebbero voluto la vittoria le azzurre anche e soprattutto per il loro capitano, Tathiana Garbin, che al termine del match, nel giorno più importante della sua carriera di guida dell'Italdonne, rivela all'Ansa di avere un tumore raro.
"Desidero condividere con tutti voi una parte importante del mio percorso di vita - le parole della Garbin -È con serenità e fiducia che annuncio che a ottobre ho subito un intervento chirurgico per trattare un raro tumore. È mia intenzione condividere questa esperienza personale con l'obiettivo di sensibilizzare il pubblico e gli atleti sull'importanza della ricerca medica e della prevenzione".
Garbin ringraziando i medici, la federazione e le azzurre, spiega che"quello di Siviglia era un appuntamento importantissimo per me, a cui non volevo assolutamente mancare nonostante fosse a pochissima distanza dall'operazione" e rivela: "dovrò sottopormi a un secondo intervento, come previsto dal piano di trattamento pianificato dai medici. Grazie alla rapida convalescenza che ho sperimentato, sono ottimista riguardo alla mia capacità di tornare in campo. Sono determinata a superare anche questa sfida e a continuare a competere al massimo delle mie capacità".
"Oggi a Siviglia abbiamo perso insieme, ma dopo un'avventura eccezionale. La Federazione italiana tennis e padel è orgogliosa di questa squadra e di questo capitano. Adesso, come ci siamo detti, tutti insieme vinceremo quest'altra partita". Così il presidente della Fitp, Angelo Binaghi commentando con l'Ansa, ha voluto sottolineare il sostegno di tutta la federazione a Tathiana Garbin, che ha annunciato di essere affetta da un tumore raro.
Chi è Tathiana Garbin
Nata a Venezia il 30 giugno 1977. Vanta un best ranking di numero 22, fatto segnare il 21 maggio del 2007. Nel suo palmares un titolo Wta, conquistato nel 2000 a Budapest, e quattro finali in singolare (Bogotà 2007, Palermo 2006, Modena 2005 e Bogotà 2000), mentre nel doppio vanta 11 trofei. In carriera ha giocato 45 tornei dello Slam - e gli ultimi 37 consecutivamente - raggiungendo il quarto turno al Roland Garros nel 2007, il suo anno migliore.
Proprio a Parigi, nel 2004, è stata la prima giocatrice italiana a battere la numero uno del mondo: era il secondo turno e Tathiana (all’epoca numero 86 Wta) superò per 7-5 6-4 la belga Justine Henin. Si è ritirata ad inizio 2011. Dal 2016 ha assunto il ruolo di capitano di Fed Cup sostituendo Corrado Barazzutti.
Le Azzurre sconfitte dal Canada
Sul campo, a distanza di un anno, le canadesi hanno fatto festa, emulando la squadra maschile che nel 2022 ha vinto la prima Coppa Davis della sua storia battendo in finale l'Australia. Per le azzurre la soddisfazione di aver disputato un gran torneo e la certezza di un posto alle Finals 2024 senza bisogno del turno preliminare. A Siviglia termina 2-0 per il Canada. Dopo il primo punto conquistato dalle nordamericane, con la vittoria di Marina Stakusic su Martina Trevisan, anche Jasmine Paolini ha ceduto di fronte alla rivale.
Nel secondo singolare, la tennista di Castelnuovo di Garfagnana, numero 30 del mondo, si è arresa contro Leylah Fernandez, numero 34 della classifica internazionale, col punteggio di 6-2 6-3. Inutile quindi il doppio e trofeo nelle mani delle canadesi.
Per l'Italia era la sesta finale (considerando la Fed Cup e la Billie Jean King Cup), la prima da dieci anni a questa parte, ovvero dall'ultimo trionfo, il quarto della storia per le azzurre, arrivato nel 2013.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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