A un anno di distanza dal sisma che devastò l'intero Paese, torna la paura in Giappone, dove si è registrata una forte scossa di terremoto (6.8 scala Richter). L'epicentro è stato individuato in mare a 26 chilometri di profondità davanti alla costa dell'isola settentrionale di Hokkaido, circa 146 chilometri a sud di Kushiro. Non sono stati riportati danni o vittime. La Japan metereological Agency ha lanciato un’allerta tsunami nelle prefetture di Aomori e Iwatecon, ma il terremoto è stato seguito da onde di soli 10 centimetri. Le autorità locali, comunque, per ragioni di sicurezza avevano fatto evacuare tutta la zona costiera. Vista la modesta entità l'allarme è stato minimizzato dal Pacific Center per lo tsunami
Questo sisma non è stato avvertito a Tokyo, che dista circa 730 chilometri e che è stata scossa da un altro terremoto di magnitudo 6,1, il cui epicentro stavolta è stato nelle prefetture di Ibaraki/Chiba.
Un anno fa lo tsunami
La data terribile, che rimarrà scolpita per generazioni nella memoria dei giapponesi (e non solo), è venerdì 11 marzo 2011: la zona nord-orientale dell'isola di Honshu, in Giappone, è colpita da una violenta scossa di grado 9 della scala Richter, il più grande sisma registrato in epoca moderna nel Sol Levante. La scossa, alle 14.45 ora locale, è registrata a 24,4 km di profondità, con un epicentro a circa 100 km a largo di Sendai.
Gravissimi i danni per tutto il Paese, con interi villaggi spazzati via dalle onde del maremoto e l'emergenza nucleare per il sistema di raffreddamento danneggiato nella centrale di Fukushima. Oltre quindicimila morti accertati.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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