Torna la "Maratona dles Dolomites": in 9mila all'attacco di sette passi

Sono 9mila i ciclisti che domenica daranno vita alla 23° edizione della Maratona dles Dolomites, la «granfondo» ciclistica più blasonata e ambita d'Europa. Novemila appassionati provenienti da 37 nazioni e selezionati tra gli oltre 23.500 che avevano fatto richiesta. Il percorso come ogni anno «sciorina» i sette passi dolomitici Pordoi, Sella, Campolongo, Falzarego, Gardena, Valparola, Giau, tutti rigorosamente chiusi al traffico. La partenza da La Villa alle ore 6.30 e l'arrivo a Corvara. Tre i percorsi di gara: il «lungo» di 138 chilometri e con un dislivello di 4190 metri, il medio di 106 chilometri e 3090 metri di dislivello e il «piccolo» Sella Ronda di 55 chilometri e 1780 metri di dislivello.
I partecipanti italiani sono in maggioranza con 4965 iscritti, seguiti da Germania e Paesi Bassi. Ci sono anche ciclisti provenienti da Giappone, Australia, Cile, Russia, Sudafrica e Argentina. Le donne al via saranno 850. Questa edizione sarà caratterizzata dalla grande affluenza di nomi noti dello sport in generale e di imprenditori e dirigenti, che amano le sfide toste. La grande passione sportiva e ciclistica che si abbina a questo evento, ha messo in sella tra gli altri dj Linus, che per una volta «tradisce» l'amore per la corsa a piedi, Vittorio Colao, Corrado Sciolla, Fabrizio Ravanelli, Giulio Colombo, Manfred e Manuela Mölgg, Marco Pacione, Massimiliano Blardone, Karen Putzer, Christoph Innerhofer, Werner Heel, Gianfranco Comanducci, Maria Canins, Thomas Widmann, Fausto Pinarello e molti altri. C'è poi il team C11, creato per l'occasione da Campagnolo e che comprende campioni dello sport come Antonio Rossi, Rossano Galtarossa, Margherita Granbassi, Yuri Chechi, Stefano Baldini, Cristian Zorzi, Troy Bayliss, Alessandra Sensini e Peter Runggaldier, Isolde Kostner e Andrea Facchin.
Oltre all'aspetto prettamente sportivo ci sono altri importanti motivi nell'edizione numero 23 della Maratona dles Dolomites. Quello culturale, perché quella di quest'anno è la prima edizione che le Dolomiti ospitano dopo essere state nominate dall'Unesco Patrimonio dell'Umanità, traguardo raggiunto proprio nei giorni scorsi.

Infine il comitato organizzatore, che ogni anno condivide temi sociali, quest'anno in collaborazione con Gmm (Gruppo missionari Merano) devolverà aiuti economici finalizzati all'acquisto di pannelli solari per una scuola e un piccolo ospedale in Burkina Faso, uno dei tre paesi più poveri al mondo.
La Maratona dles Dolomites sarà trasmessa in diretta televisiva su RaiTre dalle 6.10 alle 12.00. Informazioni, nominativi degli iscritti e risultati sul sito www.maratona.it.