Ci siamo: l'inizio ufficiale di GialappaShow segna il ritorno in grande stile dei tremendi "ragazzacci" della televisione italiana. Un trio di presentatori tv unico al mondo, visto che – in quasi 40 anni di carriera – non si sono mai mostrati davanti alle telecamere nelle tantissime trasmissioni da loro co-condotte. Eppure, per quanto sia strano a dirsi, nessuno li aveva più voluti al timone di un proprio prodotto televisivo negli ultimi cinque anni. Dopo il non fortunatissimo Mai dire Talk nel 2018 infatti, c'è stata solo qualche sparuta e repentina ospitata qua e là: e stop.
E, di certo, un lustro di tempo si porta inevitabilmente con sé qualche (piccola) ferita umana non facilmente rimarginabile. Ne è dimostrazione il fatto che adesso la Gialappa's Band non sarà più in onda in Mediaset – casa loro per tre decenni abbondante - bensì su Sky: infatti sarà Tv8 a ospitare da domenica 21 maggio in prima serata il nuovo loro format, in simulcast anche su Sky Uno e prodotto da Banijay Italia. Ma non è solamente questa la netta differenza che funge come spartiacque dal lavoro professionale dei Gialappi a partire da questa sera alle ore 21.30. C'è infatti anche un altro elemento non da poco che differenzia dolorosamente il nuovo corso di Marco Santin, Giorgio Gherarducci e Carlo Taranto: quest'ultimo, infatti, non è più presente come autore delle trasmissioni da loro condotte. Di fatto, il trio è passato un duo. Ma perché il signor Carlo se n'è andato dalla Gialappa's?
Gialappa's Band: dolorosi addii, conferme e new entry
"Ci mancherà molto, soprattutto quando dovremo mandare la pubblicità". Era infatti proprio Carlo Taranto, a essere l'ultimo a parlare e a lanciare il classico tormentone: "Chi cambia canale è un burfaldino". Dietro questa scelta, però, non c'è nessun litigio: "Carlo Taranto semplicemente non ha più voglia. La fatica, per lui, è diventata superiore al divertimento. Abbiamo provato a coinvolgerlo ma è stato netto. A me spiace soprattutto per lui, perché alla fine quando si convince a tornare poi si diverte parecchio. Per lui la fatica era superiore al divertimento", hanno dichiarato Marco e Giorgio in una recente intervista al Corriere della Sera. Insomma, il signor Carlo "mancherà anche a livello organizzativo: per come curava la scaletta o nella parte delle cronache, ad esempio quelle che abbiamo fatto con i Mondiali, gli Europei o Sanremo. La formula a tre era giusta, ma evidentemente per lui la fatica era superiore al divertimento", affermano; confermando di fatto che il terzo membro "incomodo" resterà fermo nella sua casa al mare in Liguria.
Ma per uno storico componente del fortunatissimo marchio Mai dire… che se va, altri protagonisti invece restano confermati nella scuderia della Gialappa e seguiranno Santin e Gherarducci nella nuova avventura sul tasto 8 del telecomando: in primis il Mago Forest - la loro spalla più celebre - che sarà il presentatore ufficiale di GialappaShow. E poi vecchi volti noti già nelle folli idee gialappiane, come Ubaldo Pantani, Marcello Cesena, Brenda Lodigiani e Antonio Ornano.
Altri per la prima volta dovranno passare per le forche caudine della Gialappa's come Alessandro Betti, Toni Bonji, Valentina Barbieri. La certezza (molto quindi di più di una speranza) è che con questo cast lo spettacolo sia assicurato.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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