La stagione delle fiction, dei reality e dei talent show è già iniziata. Con l’arrivo del mese di settembre e con la prima aria fresca, la tv nostrana torna in piena attività. E lo dimostra non solo la programmazione delle reti Rai ma anche quella di Mediaset. In special modo, nel pomeriggio di domenica 24 settembre, ha preso il via l’edizione numero 23 di Amici. Il talent condotto da Maria De Filippi torna, ancora una volta, su Canale 5 per selezionale la classe di ballerini e cantanti che, dopo prove su prove, si sfideranno al serale (previsto per la primavera) così da scegliere chi tra i tanti si porterà a casa la "coppa di Amici". Un rituale che si ripetere pedissequamente da anni e che, con il suo solito format, ha permesso alla scuola di formare alcuni talenti veri che oggi sono diventati dei “mostri sacri” della musica leggera o del ballo. Da Amici è arrivata, ad esempio, Annalisa che sta spopolando con le sue hit dal sapore old fashion e dalla scuola di Cabale 5 è arrivata anche Elodie che ora si è trasformata in una vera icona di sensualità e di erotismo. L’anno scorso è stato Mattia, per la categoria ballo, a vincere l’edizione del 2023 e presto la giovane promessa sarà a teatro nel musical di Mare Fuori diretto da Siani. Ma la scuola è stata un vero e proprio trampolino di lancio per Angelina Mango (figlia del compianto cantante) che con la sua "Ci vediamo domani" ha dominato le classifiche.
E ora? È ancora troppo presto per capire chi tra gli allievi selezionati e chi hanno ottenuto il banco possa essere il vincitore, ma i professori hanno le idee chiare. In una sola puntata già si possono intuire le direzioni, le scelte e le prove che gli alunni dovranno sostenere, come è prevedile su che linea si dibatteranno i professori di canto e di ballo. Sì, Amici ha uno schema collaudato che, anni dopo anno, punta più al mero intrattenimento a discapito dei meccanismi di un talent eppure, ad oggi, è l’unico show che cerca di valorizzare i giovani di oggi. Tutto grazie all’appeal di Maria de Filippi che si conferma un’ottima padrona di casa.
Le novità della stagione numero 23
Come ogni anno c’è sempre grande interesse in merito alla nuova classe di Amici, ma anche intorno al valzer dei professori. Uno schema ripetuto nel tempo ma funzionale allo scopo. La prima puntata ha visto già sfidarsi i primi aspiranti allievi per un banco nella scuola e, senza non poche polemiche, sono stati scelti i ragazzi che andranno ad animare la nuova stagione. Si alza il target di età, dato che alcuni hanno già superato i venti anni di età, e si alza ancora di più l’asticella del talento. Alcuni ballerini sono davvero interessanti e, Manu Lo e la Celentano, hanno già aguzzato le orecchie. Mentre, per quanto riguarda il canto, almeno per ora, sono poche le voci che hanno brillato per originalità e vibrato. Alcuni sono ancora acerbi ma siamo appena all’inizio e, si sa, il talento deve essere coltivato per risplendere come dovrebbe. Ad arricchire la season premiere del programma, Maria de Filippi ha invitato diversi personaggi di spicco della tv e della musica. Come Annalisa, Angelina Mango, J-Ax e Francesco Arca i quali hanno consegnato le magliette ai ragazzi ammessi alla scuola.
Cominciano già gli attriti tra i professori
In merito ai professori, l’edizione numero 23 si apre a suon di polemiche. Tutti sono stati confermati tranne Aria che, senza una spiegazione (o forse a causa della pioggia di critiche sui social dopo la pubblicazione di un post a favore del governo Meloni) decide di non esaminare gli alunni. La Celentano è oramai una presenza fissa, e resta anche Todaro come è presente anche Emanuel Lo. Zerby conferma la sua presenza come insegnate di canto e anche Lorella Cuccarini – in una ritrovata popolarità – torna ad Amici. Sensazionale è il ritorno della Pettinelli, la quale dopo un anno di assenza, indossa di nuovo le vesti di professoressa dal piglio deciso. In eterno conflitto con Zerby, fin da subito ci sono diverse scintille tra i due per una diversa visione del concetto stesso di talento. Stessa cosa succede tra Todaro e la Celentano. Anche loro, in merito a danza, hanno idee molto diverse. Lei pensa molto alla tecnica e alla prestanza fisica, lui cerca nel ballerino o ballerina quel quid in più rispetto agli altri. E, fin dalle prime battute, si notano già i primi attriti che animeranno ancora una volta le singole puntate dello show.
Canto e ballo: Todaro non ha uno studente di latino-americano
Ma tra i professori di ballo, per ora, è proprio Todaro che parte in svantaggio. Arrivato alla scuola di Amici per insegnare una nuova disciplina, quello del latino-americano, pare che quest’anno non ci sia nessun allievo scelto che pratichi quel genere di danza. Spunta il classico e un po' di modern, ma di latino ancora nessuno. Eppure, è proprio grazie a lui che la disciplina si è affermata nel programma tanto da portare alla vittoria di Mattia (suo allievo). Come comporterà il professore? Troverà la sua "gallina dalle uova d’oro?"
23 anni di Amici e…
Al di là dei nuovi (e vecchi) meccanismi utilizzati dallo show, è innegabile il fatto che Amici sia un programma forte e che può sempre trovare il modo di far parlare di sé. Dopo 23 anni e dopo tanti artisti che hanno trovato successo grazie alla scuola di Canale 5, il programma resta il fiore all’occhiello del palinsesto di Mediaset. Leader di ascolti, generatore di polemiche e di traffico social. Dopo 23 anni non si intravede neanche un cenno di cedimento e, seppur del concetto stesso di talent è rimasto ben poco, la sua formula convince senza mai perdere le buone intenzioni. Maria è ancora la presentatrice ma lascia che lo spettacolo sia gestito da alunni e professori senza dare agio a l’uno di prevaricale sull’altro. Una miscela vincente che potrebbe – per davvero – perpetrare nel tempo.
Un talent che convince come pochi
Sul genere ci sono tanti programmi – vedi X-Factor – che hanno cercato di seguire la scia di Amici.
Alcuni hanno stravolto la loro essenza in favore del pubblico live e dei social, invece il programma di Maria De Filippi resta fedele a se stesso. L’unico che punta ancora a trovare il talento tra i più giovani e a spingerli nel panorama della musica o del ballo. Non tutti hanno sfondato, questo è vero, ma chi lo ha fatto è entrato nell’Olimpo.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.