Bergamo - Si è rivolta ai carabinieri perché il genero l'aveva minacciata di morte se non avesse fatto sesso con lui. E' successo a Bergamo, dove un ucraino di 38 anni venerdì ha chiamato la suocera, connazionale 45enne, per sfogarsi: prima le ha raccontato che da mesi non faceva sesso con la moglie, quindi ha preteso che la donna lo "risarcisse" andando a letto con lui, e al suo rifiuto ha minacciato di ucciderla.
Minacce ripetute La donna ha cercato di prendere tempo, ma l’indomani mattina l’uomo ha ripetuto le minacce. Allora, spaventata, è andata dai carabinieri a raccontare tutto. I militari sono andati a prenderlo a casa, ma l’uomo si è barricato, e per entrare la pattuglia ha dovuto aspettare l’arrivo della padrona dell’appartamento.
Alla fine la suocera non ha presentato denuncia, ma l’uomo è stato arrestato comunque: era un clandestino espulso che è rientrato illecitamente in Italia. E' stato condannato a 8 mesi con pena sospesa e scarcerazione.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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Massimo Bocci
21 Set 2010 - 23:17
Come dice il proverbio "moglie e buoi dei paesi tuoi" andrebbe integrato con "L'Italia è degli Italiani VERI (e non alla Gofry), e i meticciati in Italia richiamati (dai compagnoschi e dai loro alleati)vanno al loro paese rimandati (magari anche con un po' di compagnoschi allegati"con buona pace dei CATTO COMUNISTI nostrani ed EUROPEI.







