La vendetta dei finiani: commissione d'inchiesta su "shopping di deputati"

Roma - I finiani ci riprovano. Una commissione d’inchiesta che faccia luce su presunti episodi di compravendita di voti di parlamentari. La chiede Futuro e Libertà che ha presentato una proposta di legge in materia nel corso di una conferenza stampa a Montecitorio. La proposta è stata illustrata dal vicepresidente del gruppo alla Camera Carmelo Briguglio. "Lo shopping dei deputati - ha spiegato -, è cosa tutta da verificare; ma proprio per la dignità del Parlamento è fondamentale capire se qui dentro si verifichino cose simili. Non vorremmo che si pensasse che certe cose possono passare sotto silenzio". Alla conferenza stampa hanno partecipato anche i deputati di Fli Barbaro, Buonfiglio, Conte e Di Biagio. "Lanciamo una sfida a tutti i gruppi e in particolare alla maggioranza che è la prima ad essere interessata a fare luce su presunte compravendite di voti in Parlamento".

La proposta di Briguglio "Deve trattarsi di un organo - aggiunge - che lavori indipendentemente dalle inchieste dei magistrati". "Se la maggioranza - spiega - vuole dimostrare che i numeri che crescono ogni giorno sono espressioni di libero consenso, ha molti più motivi di noi per andare in fondo alla questione".

"Il Pdl - secondo Briguglio, che invita il Parlamento a fare chiarezza su se stesso - continua a non replicare a articoli di stampa in cui esponenti del partito come Verdini vengono tirati in ballo pesantemente sullo shopping di deputati".