E' scoppiata la lite tra Vendola e Vespa che di certo non se le sono mandate a dire. Ad aprire le danze è stato il presidente della Puglia che ieri, durante un incontro su giovani e politica all'interno dell'università Bocconi, ha espresso questo giudizio: " I talk show li vedo quando vi partecipo ma non Porta a Porta che è una trasmissione ignobile che uccide il confronto e quindi non ci vado".
La risposta La replica di Vespa non si è fatta attendere. Faremo a meno di ospitare Nichi Vendola ha detto il conduttore Rai, che poi ha aggiunto: "E' spaventoso il livello di intolleranza dimostrato dal leader di Sel. Vendola ha due facce ed è un pavido.
Incontrandomi in un ristorante di Venezia durante l’ultimo Festival del cinema mi è venuto incontro
cordialmente e si è detto disponibile a essere ospite di Porta a porta, rispondendo sempre poi peraltro
negativamente ai nostri inviti. È facile oggi replicare che di ignobile c’è soltanto la sua dichiarazione, visto che
Porta a porta è da 15 anni la trasmissione più attenta alla parità del confronto. Faremo perciò volentieri a
meno di lui e del suo partito ma è spaventoso registrare questo livello di intolleranza da parte di chi si candida
alla leadership del paese".
Vendola sul nucleare E sempre dal palco della Bocconi, Vendola si è fatto notare anche per alcune dichiarazioni sul nucleare. In Puglia le centrali nucleari potranno essere costruite solo con l'aiuto dei carrarmati. Secco e duro il commento del presidente della Regione Nichi Vendola che ribadisce con vigore il proprio no all'ipotesi del nucleare.
"Ho già detto -ha affermato Vendola, rispondendo a una domanda sul dibattito per l’introduzione del nucleare in Italia- che devono dare un nuovo appalto per comprare una nuova generazione di carrarmati per pensare di poter raggiungere la Puglia per aprire qualche cantiere nucleare".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.