Il Veneto vanta un territorio unico dove collina e pianura cedono il passo alla meraviglia delle cime rocciose delle Dolomiti, per poi cercare ristoro nella placida tranquillità della Laguna. La regione è ricca di proposte turistiche, luoghi e città d'arte da visitare e offre incredibili occasioni per un'immersione all'interno di paesaggi naturali di rara bellezza. È un luogo dalle molteplici possibilità turistiche e paesaggistiche, ma anche veri e propri tour enogastronomici, fiori all'occhiello delle attività legate tipiche del territorio.
Quando si parla di Veneto la mente raggiunge idealmente le mete più gettonate come Venezia, Padova ma anche Vicenza e Verona. Ma la regione è ricca di proposte e luoghi interessanti, magari collocati a pochi passi dal mare o dal lago, oppure alle pendici di monti o colline incorniciate da vigneti e oasi naturalistiche. Mete poco frequentate ma non prive di fascino e cultura, scopriamo le 5 davvero imperdibili.
Grotta Azzurra di Mel
A pochi passi da Belluno è possibile visitare un luogo magico e un po' nascosto, la Grotta Azzurra di Mel protetta dai boschi della Valbelluna. Luogo affascinante e pieno di bellezza che si può raggiungere partendo dal Castello di Zumelle, collocato alle pendici settentrionali del Col de Moi per un'immersione nel Medioevo. La grotta non è lontana e ci si arriva percorrendo un sentiero con indicazioni, creato da qualche anno per impedire il passaggio all'interno di alcune zone private. Alla fine di questo percorso unico la Grotta Azzurra di Mel si apre alla vista dei visitatori, con tutta la sua cristallina e limpida bellezza.
I colori della vegetazione circostante degradano placidamente verso l'azzurro e il verde smeraldo delle acque, in una tavolozza di colori incredibili. Un quadro più che un paesaggio, dove luci e ombre sottolineano i cromatismi del luogo per una meta suggestiva da ammirare durante i momenti meno turistici dell'anno. È un luogo di pace e contemplazione, con divieto di balneazione, da raggiungere con il giusto abbigliamento per il trekking anche se il percorso è semplice e non privo di fascino.
Porto Tolle e i campi di lavanda
Volete ammirare un paesaggio mozzafiato dalla profumazione unica? Allora non perdete l'occasione di visitare il campo di lavanda Polesana, in località Ca' Mello, a pochi passi da Porto Tolle nel Delta del Po. Per un'atmosfera senza pari, in un posto dove pace e silenzio regnano sovrani, intervallati solo dall'amabile ronzio delle api alla ricerca di polline. Un vecchio casolare interrompe solo cromaticamente l'incredibile distesa di lavanda, per un luogo curato nel dettaglio dove lo sguardo si perde.
Non è uno spettacolo paragonabile a quello tipico della Provenza, ma l'esperienza è comunque unica e affascinante. Basta aspettare che la lavanda fiorisca, attendendo l'ultimo weekend di giugno o il primo di luglio, magari evitando gli orari di punta e preferendo il tramonto o l'alba. Il percorso da seguire è indicato per non rovinare il campo e la lavanda stessa.
Cadini del Bretòn
Siete alla ricerca di pace e di un luogo dove sciogliere i nodi della mente? Le cascate Cadini Marmitte del Brentòn fanno per voi, in un'immersione nella Val del Mis e nel Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi. Il suono dell'acqua delle cascate, con quel movimento continuo e incessante, è la cura per ogni male. Per ammirarle basta raggiungere il comune di Sospirolo, tra Belluno e Feltre, all'interno della valle del torrente del Mis gestito dall'Ente Parco Dolomiti Bellunesi. La visita è a pagamento ma ne vale la pena, perchè è arricchita da un percorso all'interno della valle, un facile sentiero che costeggia il lago e che conduce alle profonde cavità scavate dal torrente Bretòn.
C'è anche l'opportunità di un'immersione nella natura del giardino botanico Campanula Morettiana, protetto dalla magnificenza dei Monti del Sole e dal massiccio dell'Agnelezze. Alla fine del cammino si mostrano alla vista i quindici catini di pietra scavati minuziosamente nel tempo dal moto incessante del torrente che raggiunge la valle attraverso una serie di cascate mozzafiato. La più nota è quella della Soffia, dove il suono dell'acqua gelida e limpida risuona spezzando il silenzio della valle.
Delta del Po
L'acqua è la vera protagonista all'interno di un paesaggio in perenne mutamento, caratteristica predominante del Delta del Po che, dal 1996, è Parco regionale e dal 2015 Riserva della Biosfera UNESCO. I circa 700 chilometri quadrati di territorio umido sono caratterizzati da acque con provenienze differenti, a partire dal mare seguito da fiumi e canali con correnti sempre in movimento che lambiscono i tanti canneti presenti. Un luogo quasi mistico che implora rispetto e silenzio.
La ricca fauna e la flora rigogliosa animano il paesaggio con fiori e piante sempre differenti, dove trovano riparo oche, aironi, falchi delle paludi e molto altro. Il Delta del Po è il luogo di arrivo dopo il lungo percorso del fiume, dove l'uomo ha messo in atto una serie di opere di supporto, per la salvaguardia del territorio e nel rispetto dell'evoluzione perenne.
Asolo
Dalla storia antichissima ecco Asolo, incastonata come un gioiello all'interno della Pedemontana Trevigiana, striscia tra la campagna della pianura veneta e i rilievi delle Prealpi Bellunesi. Nota come Città dei Cento Orizzonti, grazie a una citazione di Giosuè Carducci, è un luogo dove perdersi nella contemplazione e all'interno della pace dei suoi innumerevoli paesaggi. La voglia di tranquillità e di pace, da sempre, caratterizzano il turismo del posto, impreziosito nel tempo dalla permanenza di innumerevoli artisti come l'attrice Eleonora Duse.
Parte integrante della ristretta cerchia del Club dei Borghi più Belli d'Italia, Asolo, è un centro piccolo ma ricolmo di fascino a partire dalla sua Rocca che domina il paesaggio; oltre a questo di grande bellezza sono l'antico centro storico, il
Castello, l'antichissima Cattedrale e le storiche ville che ne ingentiliscono il panorama. Perdersi tra le sue stradine è d'obbligo, per immergersi nel silenzio e nella pace del posto ricaricandosi al contempo di nuova energia.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.