Reginetta di bellezza a 9 anni, la mamma spende 500 euro al mese

Ogni mamma farebbe di tutto per la propria figlia. Ad esempio Samantha Pavey, 29enne di Peterborough, bella città nella contea del Cambridgeshire, spende oltre 350 sterline ogni mese per assicurare alla sua bambina il trucco, ciglia e unghie finte e la parrucca di cui ha bisogno. La bimba si chiama Barbie Loveridge, e ha nove anni: l'obiettivo della mamma è rendere la piccola una perfetta reginetta di bellezza. «Nella giornata in cui si esibisce ha più trucco di me quando esco di sera - racconta orgogliosa Samantha - ha sempre unghie finte e le extension, così può avere capelli lunghi e i ricci. Abbiamo scelto le ciglia finte anziché il mascara così non deve andare a scuola il giorno dopo con i segni del trucco». La donna racconta che spesso, prima di un concorso sottopone la figlia alle docce solari in modo tale da donarle un'abbronzatura perfetta: «A lei piace, a me piace, siamo totalmente d'accordo», esulta Samantha.

Il quotidiano britannico Mirror, che racconta questa storia, intervista anche la "piccola Miss", Barbie: «Mi piace stare sul palco, mi piace avere abiti e vestiti nuovi. Mi piacciono le corone», racconta. La mamma racconta che questo "hobby" ha un prezzo, anche piuttosto salato: 150 sterline per il vestiario, 40 per la musica, 70 per iscriversi ai concorsi. A queste spese bisogna aggiungere il prezzo delle unghie e dei capelli, ovviamente. Per un totale che può arrivare anche a 300/350 sterline al mese, corrispondenti a circa 500 euro.

Samantha spiega come tutta la preparazione influisca sui voti che poi la bimba riceve sul palco: l'abbronzatura, ad esempio, «sul palco sembra bella, e il suo effetto influisce sul punteggio dell'aspetto generale». Però assicura anche che questo è solo un hobby, tanto che Barbie Loveridge non si trucca affatto quando partecipa alle feste dei suoi amichetti: «Preferisco il suo aspetto naturale - dice Samantha - ma sul palco lei appare meglio se truccata».

Barbie non è figlia unica, ha due fratellini più piccoli: Michael di 8 anni e Mantana di 4. La figlia femmina, la più grande tra i figli di Samantha, è l'unica a ricevere un trattamento così speciale. Anzi, ora che sta crescendo è la stessa minore ad aiutare la mamma nell'acquisto dei vestiti e nella preparazione degli outfit per i concorsi, che avvengono in tutta la Gran Bretagna. Nessun rischio di "sessualizzazione" dell'immagine della bambina, dice la mamma: «Non importa ciò che un bambino indossa, sono solo vestiti per andare sul palco».

Samantha garantisce infine di non essere una mamma invadente, anzi, è più la piccola Barbie a esserlo: