Terracava contro terrapiatta: è questo l'ultimo dibattito in odore di complotto che anima il web, una nuova corrente di pensiero che si contrappone a quella di chi vorrebbe la Terra completamente piatta. I terracavisti sostengono che il Pianeta possegga delle zone cave, dei buchi di formato variabile capaci di ospitare vita al loro interno. Ad abitare lo spazio sarebbero varie forme di vita e non, collocate a circa 1.250 chilometri di profondità, dove un piccolo sole interno si occuperebbe di scaldare l'ambiente. Tre i continenti presenti, noti come Eldorado, Agartha e Shamballah, popolati da nazisti, vichinghi, alieni e creature curiose. Senza dimeticare i regni di Agartha e di Sambhala, quindi la presenza dello scienziato italiano Ettore Majorana e dell’economista Federico Caffè, avvolti da leggende e storie.
A rivelare la teoria è stato Massimiliano Steffen ai microfoni de La Zanzara, programma radiofonico di Radio24 condotto da Giuseppe Cruciani. I terracavisti, come i terrapiattisti, contrasterebbero tutte le teorie e le ricerche scientifiche che nei secoli hanno caratterizzato il percorso vitale della Terra, sconfessando gli studiosi. Nonostante nei secoli - in particolare nel diciassettesimo - siano sorte formulazioni e dibattiti in merito e nel 2014 Umberto Eco abbia pubblicato un approfondimento letterario e mitologico sul sito del Cicap, non esistono conferme dell'esistenza di questo mondo sotterraneo.
Secondo Massimiliano Steffen, le cavità interne alla Terra risulterebbero al pari di un novello Eden, dove nascondersi e rifugiarsi fisicamente o solo mentalmente. La civiltà presente risulterebbe superiore a quella terrestre: non solo sarebbe in grado di vivere a lungo, anche 10.000 anni, ma raggiungerebbe l'amore perfetto senza necessità di matrimoni.
Gli scienziati sconfessano questa teoria perché il Pianeta, inteso come globo, non potrebbe contenere cavità senza collassare o spezzarsi. Un concetto singolare che non terrebbe conto non solo della forza di gravità, ma anche delle teorie di base di di geofisica e astrofisica.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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