Uscendo dal giornale, il direttore Alessandro Sallusti incontra alcuni lettori e l'onorevole La Russa, sotto la sede del quotidiano per mostrare il loro sostegno
Durante la conferenza stampa il direttore ha ripercorso tutto l'iter giudiziario che ha portato alla condanna di 14 mesi di reclusione e poi agli arresti domiciliari: "C'è scritto sul dispositivo della sentenza che io mi sono rifiutato di pubblicare la rettifica. Il rifiuto presuppone una domanda. Nessuno mi ha domandato una rettifica. Libero non aveva l'Ansa. Non avevo modo tecnicamente di correggere la notizia"
Il giudice confermati gli arresti domiciliari. Ma il direttore del Giornale ribatte: "Non voglio sottrarmi alla pena, chiedo di essere mandato in carcere"
Accolta la richiesta di arresti domiciliari. Nelle prossime ore scatterà l'obbligo di non abbandonare il domicilio: a Sallusti viene impedito di proseguire il suo lavoro. Ma il direttore del Giornale in conferenza stampa fa sapere che rifiuterà gli arresti domiciliari: "Mandi carabinieri a prendermi, altrimenti sarà responsabile del reato di evasione"
La procura di Milano ha deciso: va ai domiciliari. Gli tolgono la libertà. Il direttore: "Ma io continuo a lavorare"
Il direttore del Giornale Alessandro Sallusti, in redazione con il vicedirettore Nicola Porro, prima di ricevere l'ordine di carcerazione domiciliare
Il direttore del Giornale Alessandro Sallusti ha ricevuto l'ordine di carcerazione domiciliare: "Ho dato mandato ai miei legali di chiedere al magistrato di sorveglianza se posso continuare a lavorare, ogni altra richiesta è subordinata a questa"
Al convegno "Ripartiamo dal Nord", il pubblico applaude Alessandro Sallusti dopo la condanna a 14 mesi di carcere per diffamazione. Formigoni: "È un simbolo della libertà di stampa"