Ecco il trailer dell'Inter che presenta il nuovo tecnico nerazzurro, Antonio Conte
Ancora uno sciontro tra Walter Mazzarri e Antonio Conte. Il tecnico del Chelsea ha trionfato in Premier League proprio con una vittoria sul Watford allenato da Mazzarri. Una vittoria per 4-3 che ha consegnato al Chelsea il sesto titolo della sua storia. Una vittoria netta che di fatto ha consacrato l'avventura di Conte in premier. Ma con il tecnico livornese si è subito riaperto lo scontro che sembrava essersi spento negli ultimi tempi. In conferenza stampa un fuorionda ha testimoniato quanto tra i due ci sia ancora tensione. Subito dopo il match in conferenza stampa è arrivato lo sfogo di Mazzarri che sedendosi davanti ai microfoni si è lasciato andare ad un commento abbastanza polemico: "È già andato via Conte? Speriamo di non vedrelo più...". Insomma tra i due è probabile che lo scontro possa proseguire anche nel corso della prossima stagione...
Antonio Conte accalappia un lancio lungo finito in fallo laterale, mostrando a 47 anni di aver ancora il tocco magico
Novanta minuti e l'Inghilterra è già pazza di Antonio Conte. Il modo di stare in panchina, l'esultanza sfrenata dopo ogni gol e l'intensità dello sguardo nel guidare i suoi giocatori in campo non sono passati inosservati. "Fire Ant" (Antonio di Fuoco, ndr) lo ha definito il Sun, un "entertainer" è invece la definizione del Daily Mirror dell'ex ct della Nazionale. C'è anche chio non ha perdonato a Conte qualche "parolaccia" in italiano durante la partita, come il Guardian. Ma in linea di massima l'esordio del neo managar del Chelsea ha già lasciato il segno. "Ogni manager quando arriva in un nuovo club cerca di portare la sua filosofia di gioco", ha dichiarato Conte ai media inglesi dopo la partita vinta contro il West Ham.
Dopo la sconfitta per 3-1 col Barcellona in finale di Champions, si sprecano gli sfottò sul web degli anti-juventini e così a diventare virale è un video in cui Conte balla e fa festa dopo il passo falso della Juventus Video da YouTube
“Fin da ragazzo mi divertivo a radunare la squadra della scuola di mio fratello più piccolo per allenarli. C’è sempre stato da parte mia uno spirito di insegnamento”
"Che cosa posso dire? Posso dire che non sono il primo e non sarò neanche l'ultimo a convocarli". Risponde così il commissario tecnico della Nazionale azzurra Antonio Conte a chi ha storto il naso per la chiamata in azzurro di alcuni giocatori oriundi
Il ct della nazionale rinnova l'invito a collaborare di più con gli allenatori dei club. A cura di LaPresse