L'allenatore specializzato nelle salvezze impossibili. Ne sanno qualcosa i tifosi di Crotone, Genoa, Torino, Salernitana e, da ultimi, quelli dell'Empoli
Pasalic e Lookman mettono la firma su una settimana perfetta che è valsa l'accesso alla finale di Coppa Italia. I nerazzurri archiviano la pratica Empoli e accorciano sul quinto post, distante solo due lunghezze, occupato dalla Roma con una partita da recuperare. I toscani, invece, mantengono due punti di vantaggio sul terzultimo posto quando mancano quattro gare alla fine del campionato
Cambiaghi ma soprattutto Cancellieri e Niang, regalano ai toscani tre punti di vitale importanza nella lotta salvezza dopo quattro sconfitte consecutive nonostante un grande Duvan Zapata, autore di una doppietta. I granata, colpiti per due volte e subito dopo i due gol di Zapata, arrestano la corsa verso l’Europa
Bella sfida fra neroverdi e toscani, con gli ospiti che dopo essersi fatti recuperare per due volte la vincono grazie ad una zuccata di Bastoni in pieno recupero. Quarta sconfitta nelle ultime cinque per gli emiliani che restano fermi a quota 20 e vengono contestati a fine gara
Nicola e Gilardino proseguono il loro buon momento di forma con un pari che serve a muovere la classifica. La gara si accende nel finale, con una occasione per i padroni di casa e due per gli ospiti, nel primo tempo il Var annulla una rete a Sabelli
La Juventus non va oltre l'1-1 in casa contro l'Empoli, anche se sulla partita dei bianconeri ha inciso l'espulsione al 18' di Milik per un brutto fallo su Cerri. La Vecchia Signora si porta a più due sull'Inter che ha però due partite in meno
Dietro di lui, anche se ben distanziato, l'oramai ex allenatore della Salernitana Davide Nicola e quello del Napoli Luciano Spalletti
Fatale per il tecnico piemontese l'ultima sconfitta di Verona. Il club campano ha scelto Paulo Sousa, al ritorno in Serie A dopo l'esperienza alla guida della Fiorentina
Esonerato e riassunto in 48 ore grazie al "contropiede" dello spogliatoio
Il club campano torna sui suoi passi e revoca l'esonero di Nicola. Decisivo un colloquio tra il tecnico torinese e il presidente Danilo Iervolino