Il Comune di Milano ha voluto omaggiare il 22enne affetto da tetraparesi spastica con una targa a San Siro: "Grazie a lui ora le persone in carrozzina possono vedere le partite"
I tifosi disabili chiedono di poter vedere la partita come tutti gli altri, con una buona visibilità e un posto assegnato, senza la corsa all'accredito
"Stiamo lavorando per migliorare la situazione dei disabili allo stadio - dice l'assessore allo Sport, Roberta Guaineri - per il Comune è una priorità"
Le proposte di Francecso Gallone e Simone Gambirasio sono state recapitate al Comune che, lo scorso anno, ha elaborato un corposo piano triennale di interventi
Un'ora e mezza per quattro fermate di metro. Uno scandalo raccontato da Francesco Gallone: "Per noi disabili è la normalità"
"Spero che le cose a San Siro cambino per noi disabili": è questo il sogno di Francesco Gallone, tifoso ventenne dell'Inter. I problemi sono molti: lo stadio è vecchio, e una ristrutturazione da 23 milioni di euro non sarà sufficiente a renderlo davvero accessibile.
Una barriera alta un metro e dieci impedisce ai disabili di vedere la partita allo Stadio Meazza. Francesco Gallone, ventenne tifoso dell'Inter, racconta tutte le difficoltà che incontra per poter vedere dal vivo la squadra del cuore: la necessaria procedura di accreditamento, l'impossibilità di scegliere il posto, la scarsa visibilità del campo che lo costringe a "contorsioni" sulla sedia a rotelle, per provare a seguire le azioni. IlGiornale.it lo ha accompagnato allo Stadio: le immagini raccolte confermano le parole di Francesco.
Francesco ha vinto una piccola battaglia: alcuni cinema milanesi si sono detti disponibili a dare anche ai disabili la possibilità di prenotare. E non solo...