Il conduttore tv, che aveva poco tempo fa esultato sui social per una presunta archiviazione del suo rinvio a giudizio, dovrà affrontare il processo per il reato di diffamazione aggravata nei confronti della showgirl Adriana Volpe
![Giancarlo Magalli rinviato a giudizio per diffamazione](https://img.ilgcdn.com/sites/default/files/styles/sm/public/foto/2019/04/27/1556355020-giancarlo.jpg?_=1556355020)
Il conduttore tv, che aveva poco tempo fa esultato sui social per una presunta archiviazione del suo rinvio a giudizio, dovrà affrontare il processo per il reato di diffamazione aggravata nei confronti della showgirl Adriana Volpe
Giancarlo Magalli, dopo le recenti dichiarazioni sulla relazione con Giada Fusaro, ha ritrattato tutto, dichiarando che la storia con la ventiduenne non è mai iniziata
Il conduttore Rai, Giancarlo Magalli, ha rilasciato delle dichiarazioni circa le sue relazioni ad oggi avute con il gentil sesso, concedendosi ad una nuova intervista
Dopo aver offeso Adriana Volpe durante una puntata di Non è l'Arena, ora il conduttore fa un passo indietro e chiede scusa
Magalli sbotta a "Non è l'Arena" contro Adriana Volpe. E lei sui social lo punge con un commento al veleno
La bionda conduttrice Adriana Volpe è diventata protagonista di un nuovo e acceso scontro mediatico, avvenuto virtualmente con il conduttore Giancarlo Magalli. Quest'ultimo aveva indirettamente irriso la Volpe, circa la notizia che vedrebbe Adriana in procinto di tornare alla conduzione de "I Fatti Vostri"
La lite tra Giancarlo Magalli e Adriana Volpe finisce in tribunale, il conduttore dovrà rispondere di diffamazione aggravata nei confronti della collega
Tra Adriana Volpe e Giancarlo Magalli sembra non esserci ancora spazio per la pace, come si evince dalle nuove dichiarazioni del conduttore controla sua ex collega
Adriana Volpe si dice "una vera signora" e risponde con eleganza ai suoi ex-colleghi Tiberio Timperi e Giancarlo Magalli
Scoppia lo scontro in diretta tra Magalli e la regia durante la puntata di "Fatti vostri": lo scontro per un servizio mandato in onda troppo presto