mario segni

L'ex democristiano, Mario Segni, che ha segnato la vita politica della Seconda Repubblica, spiega che è impossibile rifare la Dc e che per i cattolici non esiste un partito di riferimento

Francesco Curridori
Segni: "I cattolici? Si sentono più vicini alla Meloni che alla Schlein"

Il leader referendario punta dritto al bipartitismo: "Vogliamo permettere a chi vince di governare senza ricatti. Ma al contempo aiutiamo l'opposizione a creare un'alternativa seria"

Orlando Sacchelli
Segni: "Una picconata contro i troppi partiti"
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