"È imperturbabile". Così, chi era presente all'udienza, racconta la reazione di Massimo Bossetti davanti alle immagini che hanno ricostruito, durante il processo, l'omicidio e la morte di Yara Gambirasio
Massimo Bossetti
Proiettate in aula le diapositive ritraenti il ritrovamento del corpo del giovane di Brembate. Il pubblico allontanato per tutelare l'immagine della vittima
La sorella di Massimo Bossetti continua a difendere il fratello e a giurare che Giovanni Bossetti è il padre di entrambi
Sono le 9.16 del 30 novembre 2010 e Yara è sparita da quattro giorni quando suo padre, Fulvio Gambirasio, lascia questo messaggio vocale alla segreteria telefonica del cellulare della figlia
Il muratore le teneva separate dal resto: una è stata emessa il giorno della scomparsa di Yara, l'altra nel campo dove fu trovato il corpo
Michele Lorusso: "Il nostro personale in borghese ha finto di cercare un extracomunitario vestito di nero, ma l’imputato ha capito e ha cercato di fuggire"
Le analisi sui contatti telefonici, poi la svolta sul dna. Così i Ros hanno capito che Bossetti è "Ignoto 1"
Il fidanzatino di Yara: "Le chiedevo 'Dove ci vediamo?'. E lei mi rispondeva 'Mia madre non mi lascia uscire'"
Keba Gambirasio: "Fosse stata preoccupata lo avrei saputo". Un testimone: "Una persona mi guardava quando l'ho trovata"
Ancora ombre sul processo Yara. Le ultime testimonianze durante il processo a carico di Massimo Bossetti aprono nuovi scenari su cosa sia successo la sera della scomparsa della ragazzina