Cronache
La collisione, poi l'ecatombe. Lo scafista alla guida ubriaco e drogato: una volta sbarcato al porto di Catania ha provato a mischiarsi tra i superstiti. Il pm: "Dietro di lui i gruppi criminali libici"
La collisione, poi l'ecatombe. Lo scafista alla guida ubriaco e drogato: una volta sbarcato al porto di Catania ha provato a mischiarsi tra i superstiti. Il pm: "Dietro di lui i gruppi criminali libici"
Ventisette anni il comandante Mohammed Alì Malek, tunisino, e 25 anni il suo aiutante siriano Mahmud Bikhit. Così provavano a confondersi tra i sopravvissuti al naufragio portato al porto di Catania dalla nave Greforetti