Sono passati sessanta secondi fra la conclusione della replica conclusiva della direzione del Pd Matteo Renzi e l'annuncio in sala Aldo Moro del premier incaricato Paolo Gentiloni di essere già pronto a sciogliere la riserva sulla formazione del nuovo governo
Paolo Gentiloni
L'ex premier sottolinea più volte la necessità di antipare il congresso ma "sarà l'assemblea a decidere"
Secondo l'ex direttore del Corriere il voto del 4 dicembre, per Renzi, "era uno strumento per affermare il proprio potere, ottenere un viatico popolare, fare un bottino pieno e poi andare a incassare il premio alle elezioni"
Dopo la nomina di Paolo Gentiloni a premier di fatto sui social si è scatenata una rivolta per un "altro governo non eletto dal popolo". E un prof di Teramo reagisce così
Paolo Romani e Renato Brunetta dopo aver incontrato il presidente del Consiglio incaricato, Gaolo Gentiloni, ribadiscono l'opposizione di Forza Italia. VISTA Agenzia Televisiva Parlamentare / Alexander Jakhnagiev
La conferma di Giorgia Meloni: "Paolo Gentiloni non ha fornito alcuna rassicurazione sull'intenzione di andare al voto al più presto"
Le immagini del nuovo presidente del Consiglio, Paolo Gentiloni, quando era studente del liceo classico Torquato Tasso di Roma. Anni in cui mostrava già la sua passione per la politica, colme si vede da una sua firma: "Paolo" con la "P" disegnata con la falce e il martello
È il giorno dei ministri del governo Gentiloni. Sono le ultime frenetiche ore di trattativa sulla composizione del nuovo governo. Riflettori sulla Farnesina (in salita Alfano, per l'Interno l'ipotesi Minniti), la casella lasciata libera dal presidente del Consiglio incaricato, e sul destino dei ministri e sottosegretari più vicini a Renzi, alcuni dei quali potrebbero seguirlo al partito. In bilico, rispetto al governo uscente, le poltrone di Istruzione e Lavoro
Paolo Romani e Renato Brunetta dopo il faccia a faccia con Gentiloni: "La nostra sarà un'opposizione senza sconti. Verificheremo la reale discontinuità del governo Gentiloni rispetto a quello Renzi"
Angelino vuole il ministero degli Esteri. Salvini: "Siamo a scherzi a parte". E Storace scherza: "Continua la fuga dei cervelli all'estero"