Dopo l'addio a sorpresa di Mancini è cominciata già la caccia al nuovo Ct. Il primo nome è quello di Luciano Spalletti ma non si esclude il clamoroso ritorno di Antonio Conte
Dopo più di cinque anni termina l'avventura di Roberto Mancini alla guida della Nazionale italiana di calcio. Dal maggio 2018 all'agosto 2023 il percorso del Mancio come commissario tecnico è stato caratterizzato da gioie e dolori sportivi, come la clamorosa mancata qualificazioni ai Mondiali del 2022. Pochissimi giorni fa era stato nominato coordinatore delle Nazionali Under-21 e Under-20, ma questo non è bastato per dimettersi a sorpresa dal proprio incarico da ct con una pec inviata alla Figc. Dall'iconico abbraccio con Vialli alla profonda delusione contro la Macedonia del Nord: ecco le tappe più importanti dell'ex allenatore di Lazio, Inter e Manchester City.
Addio clamoroso per l'allenatore che ha guidato due anni fa gli azzurri a uno storico ed epico trionfo agli Europei contro i padroni di casa dell'Inghilterra: ancora sconosciuti i motivi delle sue dimissioni
Ora è ufficiale, Mancini sarà sarà il coordinatore delle Nazionali, dalla maggiore all'under 20. Bollini il suo vice (con Barzagli)
Chicco, come suo vice, aveva espresso al ct riserve sulla recente convocazione dello juventino
Barzagli e Buffon sono pronti ad entrare a far parte dello staff di Roberto Mancini: il primo curerà la fase difensiva, il secondo sarà capodelegazione
Le storiche grandi del Nord non si fermano e vogliono continuare a rinforzarsi per riconquistare lo scudetto
Si fanno i nomi dei due miti. Ma il ct si è sempre circondato di figure legate alla sua carriera
Seconda medaglia di bronzo consecutiva nella competizione per gli Azzurri. Aprono le marcature Dimarco e Frattesi. Nella ripresa vanno a segno Bergwijn, Chiesa e Wijnaldum
Ma Inter, Milan e Juve devono sistemare l'attacco: la LuLa non basta, Giroud invecchia e Chiesa...