Il terzo film del franchise presenta suggestioni alla “My Fair Lady”, nobilita a danza i numeri da strip club, parla di emancipazione femminile e segue i canoni della commedia romantica
Il regista premio Oscar ha al suo attivo più di 30 lungometraggi, destreggiandosi con grande ecletticità tra Hollywood e il cinema indipendente
Registro quasi interamente comico, ritmo vivace e Netflix come vetrina. Ecco come rendere accattivante e fruibile a più persone possibile il complicato caso dei Panama Papers
Combinando intrattenimento e sperimentazione visiva, Soderbergh confeziona un incubo dall'atmosfera claustrofobica che, però, finisce col deragliare in un horror di serie B.