La Russia garantisce che "non starà a guardare" il riarmo americano in Europa. E già si prepara a dispiegare i missili Iskander

La Russia garantisce che "non starà a guardare" il riarmo americano in Europa. E già si prepara a dispiegare i missili Iskander
Il presidente russo vorrebbe colpire il fisco inglese che "copre" i miliardari russi che si rifugiano a Londra. Ma dietro c'è altro...
Con l'intervento in Siria, il presidente russo ha dimostrato al mondo l'enorme potenziale dell'industria bellica russa
Il Cremlino lo ha battezzato "l'eroe di Palmira", il soldato russo che ha ordinato contro di se i raid aerei per non cadere vivo nelle mani del nemico.
L'assurdo embargo alla Russia dopo la crisi in Ucraina ha fatto male soprattutto al made in Italy. La Cgia di Mestre: "Proseguire con queste misure restrittive sarebbe controproducente"
C’è poco da esultare, perché la guerra è comunque una cosa schifosa. E c’è poco da gridar vittoria, perché la battaglia per estirpare l’Isis sarà ancora lunga e sanguinosa. Ma le notizie che arrivano da Palmira, la grande città e il grande sito archeologico occupati dall’Isis un anno fa e adesso sul punto di essere liberati dall’offensiva dell’esercito siriano appoggiato dall’aviazione russa, fanno tornare alla mente tutte le volte in cui ci siamo sentiti ripetere, in questi mesi, che l’intervento militare ordinato da Vladimir Putin non avrebbe fatto che complicare le cose, allungare la guerra, favorire l’Isis
Il 15 marzo scorso il presidente russo Vladimir Putin ha annunciato – spiazzando tutti – il ritiro delle truppe impiegate in Siria
Il coinvolgimento della Russia in Siria non è ancora finito. La base aerea di Hemeimeem, nella provincia costiera di Latakia e la struttura navale di Tartus, continueranno a restare operative con due battaglioni della 7th Guards Airborne Division, carri armati T-90 e sistemi di difesa a lungo raggio S-400
Sono passati due anni dalla firma del trattato di adesione alla Federazione Russa della Repubblica di Crimea, il 18 marzo del 2014
Il centrocampista del Lokomotiv aveva mostrato la t-shirt durante un match di Europa League contro il Fenerbahçe