Con il rientro in Italia, Chico Forti sarà sotto giurisdizione italiana e questo gli permetterà col tempo di accedere ad alcuni bnefit come i permessi premio e, in futuro, anche la libertà
![La scarcerazione Usa e il rientro in Italia: cosa succede ora a Chico Forti](https://img.ilgcdn.com/sites/default/files/styles/sm/public/foto/2024/03/01/1709324286-chico-forti.jpg?_=1709324286)
Con il rientro in Italia, Chico Forti sarà sotto giurisdizione italiana e questo gli permetterà col tempo di accedere ad alcuni bnefit come i permessi premio e, in futuro, anche la libertà
Dopo Richard Gere l’accusa vuole sentire anche l’ex cancelliera e l’ex ministro
Nelle prossime udienze potrebbero presentarsi a Palermo anche Angela Merkel e Josep Borrell, chiamati a testimoniare nel proceso Open Arms
L'inchiesta a Lodi. La 25enne si trova ai domiciliari con l'accusa di estorsione e circonvezione di incapace. Secondo l'accusa, avrebbe ricattato e minacciato alcuni utenti che partecipavano alle videochat erotiche. Lei: "Non lo farei più"
Nuovo processo per l'imprenditore del web sui presunti abusi sessuali che sarebbero stati commessi nei confronti di due giovani, rese incoscienti con un mix di droghe a Terrazza Sentimento
La procura di Firenze ha chiesto l'archiviazione del "caso Imane Laloua", la trentaduenne scomparsa oltre vent'anni fa i cui cadavere smembrato fu ritrovato nel 2006. Secondo quanto ipotizzato dagli inquirenti, la donna sarebbe stata vittima di un rito satanico, ma i presunti responsabili non sono mai stati individuati
Dalla rissa in discoteca ripresa dalle telecamere ai messaggi che Fedez si è scambiato con Ludovica Di Gresy: cosa è successo prima e dopo l'aggressione a Cristiano Iovino
Il 65enne trentino è trattenuto dall'Immigration and Customs Enforcement: potrebbero servire due-tre settimane per il ritorno in patria. Lo zio: “Dopo quasi 25 anni forse stavolta l’incubo finisce davvero”
Nelle scorse ore, la Guardia di Finanza di Modena ha sequestrato beni per oltre mezzo milione di euro a tre cittadini pakistani. Un'operazione che rientra nell'ambito del contrasto all'"AK 47 Carpi", la presunta associazione a delinquere composta da circa venti stranieri attiva nella provincia emiliana
Dalle indagini emerge come Filippo Turetta avrebbe monitorato le attività di Giulia Cecchettin con una "app-spia"