Alcuni esempi di foto segnaletiche nel Novecento: dai veri criminali come il serial killer Richard Ramirez e Charles Manson, agli assassini di John Lennon, Abramo Lincoln e John F. Kennedy, la rapinatrice Patty Hearst, il truffatore Charles Ponzi, il detenuto politico Lenin (catturato dalla milizia zarista), fino all'innocente Aldo Moro, nello scatto realizzato durante la prigionia delle Brigate Rosse.Le foto segnaletiche non sono infatti solo quelle scattate dalle forze di polizia per schedare il volto di un reato, ma nel tempo sono state utilizzate da società o gruppi di persone per neutralizzare chi per loro rappresentava il nemico.
Si diceva che dopo il femminicidio compiuto da Filippo Turetta sarebbe cambiato qualcosa nelle persone. Mentre invece non è successo nulla. Anzi...
L'efferato delitto è avvenuto in un appartamento sito in via Nazionale 142 a Costa Volpino. Le tracce di sangue e il sequestro
L'omicidio di Giulia Cecchettin ha generato un'ondata di rabbia e cordoglio in tutta Italia. Dopo il suo assassinio, l'11 novembre 2023, si sono moltiplicati ricordi e omaggi. Giulia è stata uccisa dall'ex fidanzato Filippo Turetta, fermato in Germania a sei giorni dall'omicidio e condotto in Italia per le indagini. Attualmente è in corso un processo in cui Filippo è unico imputato: il giudizio è atteso entro la fine del 2024.
Il fatto di sangue si è consumato tra il quartiere Stadera e il Gratosoglio, nella perifieria Sud del capoluogo lombardo
Eros di Zonza, pregiudicato di 37 anni, ha cercato di rubare assieme a un complice una mazzetta di gratta e vinci prima di essere più volte colpito con delle forbici da uno dei titolari del bar
Sarah Scazzi scomparve da Avetrana il 26 agosto 2010. Il suo corpo venne ritrovato, dopo una confessione poi ritrattata dallo zio Michele Misseri - poi condannato tra le altre cose per soppressione di cadavere - a inizio ottobre. Nei giorni successivi ci fu il partecipatissimo funerale: tutto il paese diede l'ultimo saluto alla 15enne dal dolce sorriso.
Il delitto di Manuel Mastrapasqua a Rozzano: il giovane stava rientrando da lavoro ed è stato accoltellato
Le immagini di Elizabeth Short, al centro di un delitto macabro nel 1947. Il suo assassinio ha ispirato scrittori e registi - forti del fascino del suo soprannome Black Dahlia - ma il killer non è mai stato individuato.
A Simone Pianetti sono attribuiti 7 omicidi in una mattina di luglio 1914, dopo di che si diede alla fuga e fu condannato all'ergastolo in contumacia. Non esiste a oggi un certificato di morte: c'è chi dice che si sia suicidato nelle settimane successive tra le montagne, chi che sia morto sotto mentite spoglie nel '52 a Milano. Per il mistero che aleggia su di lui, Pianetti viene chiamato l'"immortale della Valbrembana".