Il blocco occidentale potrebbe presto aiutare Kiev a respingere gli attacchi russi provenienti dal mare. In che modo? Inviando missili anti-nave

Il blocco occidentale potrebbe presto aiutare Kiev a respingere gli attacchi russi provenienti dal mare. In che modo? Inviando missili anti-nave
"Vogliamo tutti uscire dalla pandemia ma non importa quanto lo desideriamo: non è finita. Fino a quando non raggiungeremo un'elevata copertura vaccinale in tutti i paesi, continueremo ad affrontare il rischio di un aumento delle infezioni e dell'emergere di nuove varianti. L'obiettivo dell'Oms "resta quello di vaccinare il 70% della popolazione di ogni Paese entro la metà del 2022". Lo ha detto Tedros Adhanom Ghebreyesus, direttore generale dell'Organizzazione mondiale della sanità, in conferenza stampa da Ginevra. WHO (Alexander Jakhnagiev)
"È passato un mese dall'inizio dell'invasione dell'Ucraina da parte della Russa e sono quasi 10 milioni le persone che sono state sfollate con la forza, quasi un quarto della popolazione ucraina". Lo ha evidenziato il direttore generale dell'Organizzazione mondiale della Sanità, Tedros Adhanom Ghebreyesus, durante la conferenza stampa a Ginevra. WHO (Alexander Jakhnagiev)
"La cosa peggiore durante questa guerra è stato non avere risposte chiare sulle richieste di aiuto. L'Ucraina non ha mai voluto questa guerra e non vuole combattere per anni. Vogliamo salvare la nostra gente,vogliamo sopravvivere, solo sopravvivere. Come ogni nazione abbiamo il diritto di farlo, il diritto alla vita", così Zelensky alla Nato. / Instagram Zelensky (Alexander Jakhnagiev)
Rischio concreto di incidenti biologici e nucleari: è l'allarme di Nato e Stati Uniti che si starebbero preparando alle intenzioni di Putin. Ecco cos'è la deterrenza nucleare
"Non manderemo truppe Nato o aerei in Ucraina, abbiamo la responsabilità di evitare una escalation e che il conflitto non si espanda oltre l'Ucraina. Questo causerebbe ancora più morti, sofferenze e distruzione", così il segretario generale della Nato Stoltenberg prima del vertice Nato. / Nato (Alexander Jakhnagiev)
Adesivi gialli sulle porte di Mosca: sono il segno tangibile che lì abita un "traditore" della patria che vuole raccontare la verità in Ucraina. Ecco cosa succede tra i ribelli al regime di Putin