"Che pizza preparerei a Donald Trump? Una pizza tricolore, la mia margherita sbagliata" così il maestro pizzaiolo Franco Pepe, premiato a Palazzo Chigi come Maestro della Cucina Italiana. (Alexander Jakhnagiev)

"Che pizza preparerei a Donald Trump? Una pizza tricolore, la mia margherita sbagliata" così il maestro pizzaiolo Franco Pepe, premiato a Palazzo Chigi come Maestro della Cucina Italiana. (Alexander Jakhnagiev)
“Penso che la recente decisione sui dazi del presidente degli Stati Uniti sia fondamentalmente sbagliata. Si tratta di un attacco a un ordine commerciale che ha creato prosperità in tutto il mondo. Un ordine commerciale che è in gran parte il risultato degli sforzi americani. Il Paese è a disposizione del governo americano per discutere ed evitare una guerra commerciale”. Così il cancelliere tedesco uscente Scholz. X (Alexander Jakhnagiev)
"Ieri sera il Presidente degli Stati Uniti ha agito per il suo Paese, e questo è il suo mandato. Oggi, agirò nell’interesse della Gran Bretagna con il mio. Le decisioni che prenderemo nei prossimi giorni e settimane saranno guidate solo dal nostro interesse nazionale, dall’interesse della nostra economia, dall’interesse delle aziende attorno a questo tavolo, dall’interesse di mettere soldi nelle tasche dei lavoratori. Chiaramente ci sara' un impatto economico dalle decisioni prese dagli Stati Uniti, sia qui che a livello globale. Ma voglio essere chiaro: siamo preparati". Lo ha detto Starmer sui dazi di Trump. X (Alexander Jakhnagiev)
Il Presidente Usa Trump mostra la tabella con la lista dei dazi ad ogni singolo Paese durante il suo annuncio nel Giardino delle rose alla Casa Bianca White House (Alexander Jakhnagiev)
Ecco lo spot di Trump sui dazi con la storica firma nel Giardino delle Rose alla Casa Bianca. White House (Alexander Jakhnagiev)
"Oggi a Varsavia, insieme ai colleghi dell'Unione Europea, ho avuto un confronto sul futuro della sicurezza e della difesa del continente alla luce del complesso quadro internazionale. Un'importante occasione per definire strategie condivise per rafforzare la sicurezza delle nazioni e quella europea, con un focus sulla cooperazione industriale, tecnologica e operativa tra gli Stati membri. Abbiamo approfondito le proposte del Libro Bianco della difesa europea e le possibili soluzioni per colmare le principali carenze capacitive in vista del Consiglio Europeo di giugno 2025. Ho ribadito il sostegno italiano a una pace giusta e duratura in Ucraina, da raggiungere nel minor tempo possibile, così come l’importanza di un approccio unitario e coordinato tra gli alleati europei e transatlantici”. Così il Ministro della Difesa, Guido Crosetto, a margine della riunione, e ha poi aggiunto: “Confermato, inoltre, l’impegno italiano a contribuire attivamente alle iniziative per rafforzare la deterrenza e la resilienza delle nazioni europee e quindi dell’Europa, promuovendo una maggiore autonomia strategica e interoperabilità tra i Paesi membri”. Il Ministro Crosetto ha incontrato i colleghi di Francia, Sébastien Lecornu, Estonia, Hanno Pevkur, Slovacchia, Robert Kaliňák, e Paesi Bassi, Ruben Brekelmans. Colloqui positivi e costruttivi, occasione per confermare la comune volontà di compiere ogni sforzo per evitare un’escalation dei drammatici conflitti in corso e per confrontarsi su temi di comune interesse. Focus anche su cooperazione tra Forze Armate. (Alexander Jakhnagiev)
"Credo che andremo nella direzione di avere una risposta meno dura di quella che è stata la scelta americana, quindi per dare un messaggio contro l'escalation dei dazi, un messaggio contro la guerra commerciale: mi pare che le posizioni del commissario Sefcovic siano ragionevoli e vadano nella direzione della tutela delle imprese italiane ed europee". Lo ha detto il ministro degli Esteri Antonio Tajani a margine della ministeriale Nato. (Alexander Jakhnagiev)
"Secondo me la migliore opzione è avere zero dazi da entrambe le parti, così da rendere più forte l'Occidente con un grande mercato Atlantico". Lo ha detto il ministro degli Esteri Antonio Tajani a margine della ministeriale Nato. (Alexander Jakhnagiev)
“L’importante è avere una visione complessiva di quello che è il commercio internazionale europeo e del nostro Paes. Noi abbiamo dato vita già da quindici giorni ad un Piano d’azione per l’export, per esplorare i mercati extra Ue, con l’obiettivo di raggiungere 700 miliardi entro la fine della legislatura. La cosa da fare è quella di non farsi prendere mai dal panico, perché non c’è bisogno di mettersi paura, bisogna occuparsi e non preoccuparsi. Noi non ci siamo assolutamente fatti prendere dalla paura”. Lo ha detto il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, a margine della riunione ministeriale Esteri della Nato a Bruxelles. (Alexander Jakhnagiev)
"Un riconoscimento prestigioso, ma anche una grande responsabilità". Lo ha detto a Palazzo Chigi Riccardo Cotarella, premiato come "Maestro vitivinicolo" dalla premier Meloni. Chigi (Alexander Jakhnagiev)