L'ex procuratore di Torino, Armando Spataro torna a picconare il governo e ad attaccare Salvini. Spataro punta il dito (ancora una volta) contro il dl Sicurezza e lo fa in modo duro, senza usare giri di parole: "La sicurezza è diventata un brand pubblicitario nel nome del quale si giustifica tutto e si fanno dei ’decreti manifesto'". Poi è il turno della legittima difesa e anche qui Spataro piccona Salvini: "La legittima difesa - ha detto Spataro - già esiste. Con questo provvedimento, come varato dal Senato, viene meno la proporzionalità tra offesa e difesa. Per me è inaccettabile".
A questo punto c'è l'affondo sull'esecutivo: "Oggi in Italia c’è un sentimento nei confronti degli immigrati che è frutto della xenofobia dilagante a livello europeo. Direi che nel nostro Paese c’è un crescente razzismo che si avvicina al fascismo e al neo nazismo. Chi è in politica dovrebbe in questo momento avere il coraggio di prendere delle posizioni e delle scelte impopolari. Bisognerebbe dare priorità ai reati di odio razziale". Infine torna sull'emergenza immigrazione: "Le migrazioni sono un fenomeno di fronte al quale la scelta sovranista non paga.
Il problema dei migranti è irrisolvibile con misure di polizia e il decreto sicurezza 2018, convertito in legge, ha avuto diverse conseguenze negative, creando problemi tecnici, giuridici e politici perchè ha ribaltato l’assetto delle procedure riguardanti le richieste di asilo e le richieste di protezione umanitaria"- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.