Guerra in Ucraina

Il segretario di Stato Usa Antony Blinken è arrivato a Kiev, dov'è in programma una visita ufficiale per "rafforzare l'impegno a lungo termine degli Stati Uniti nei confronti dell'Ucraina" e l'annuncio di un nuovo pacchetto di aiuti per oltre un miliardo di dollari. Blinken ha incontrato il suo omologo ucraino Dmytro Kuleba e ha reso omaggio ai caduti in guerra sepolti al cimitero di Berkovetske.

Redazione
Blinken a Kiev: l'uomo di Biden in missione in Ucraina

Almeno due persone sono state uccise e altre 22 sono rimaste ferite a seguito di un attacco russo notturno contro la città ucraina di Odessa. Zelensky ha promesso una rappresaglia

Federico Giuliani
L'ultimo raid russo contro Odessa

Yevgeny Prigozhin, il capo e fondatore del gruppo Wagner, ha annunciato che i suoi uomini hanno preso controllo del quartier generale dell'esercito russo a Rostov. Lo stesso Prigozhin ha quindi minacciato di rovesciare i comandi militari russi, affermando di essere pronto a morire insieme a migliaia dei suo combattenti.

Federico Giuliani
L'ingresso del gruppo Wagner a Rostov

Due droni ucraini hanno cercato di colpire la residenza di Vladimir Putin al Cremlino. Il servizio stampa presidenziale ha fatto sapere che l’attacco, risalente alla scorsa notte, è stato sventato. Putin non è stato ferito e risulta illeso.

Federico Giuliani
Drone esploso sul Cremlino. Panico in piazza a Mosca

Tramite il sito Nukemap è possibile effettuare una simulazione circa gli effetti di un possibile attacco atomico sulle principali città del pianeta. In questa simulazione, si vedono le conseguenze di un bombardamento con ordigni nucleari dal potenziale di 50 kilotoni: nelle aree centrali, colorate di giallo e con un diametro stimato di 290 metri, si hanno gli effetti massimi della devastazione con la vaporizzazione di ogni edificio situato al loro interno. Le aree verdi sono quelle in cui le esposizioni alle radiazioni potrebbero provocare la morte delle persone nel giro di un mese e una probabilità di morte per cancro per il 15% dei sopravvissuti. Nelle successive aree grigie l'esplosione determina il crollo di molti edifici, mentre nelle aree colorate in arancione sono previste ustioni fino al terzo grado per gli abitanti. Infine, l'area grigia esterna è quella dove i danni sono considerati minimi e possono riguardare le esplosioni di vetri o la caduta di calcinacci.

Mauro Indelicato
A Roma l'esplosione di un ordigno nucleare di 50 kilotoni potrebbe uccidere complessivamente quasi 190mila persone
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