Un film singolare e dal fascino torbido, in cui convivono egoismo e genitorialità, autoaffermazione e rimorso, istinto e debolezza dell’essere donna e madre
Tratto da una storia vera, quella della figlia di un rapinatore e falsario. Un mélo ridondante sul disagio familiare e sugli effetti collaterali del sogno americano
Il tormento e la solitudine di Lady Diana, principessa mediaticamente sovraesposta ma soprattutto persona sofferente e in lotta per riconquistare la normalità di una vita vera
Riccardo Milani rivisita una commedia francese mettendo in scena, con ironia, un uomo che ha problemi con le barriere sentimentali e una donna che li ha con quelle architettoniche
La pena di morte dal punto di vista degli esecutori. Quattro storie mettono in scena il dramma morale complesso e disumano di chi è sospeso tra libero arbitrio e obbedienza all’autoritarismo
Un cinecomic autoriale, che è anche un thriller complesso e toccante, in cui a una messa in scena magnificente e realistica si accompagna un’attenta disamina interiore dei personaggi
L'uomo, l'artista e l’opera nel racconto in prima persona e in quello di tante personalità, ma anche la lezione di cinema impartita da un rivoluzionario della musica colta. Un viaggio nell’eterno
Si rivitalizza un classico rendendone più smaliziata la piacevolezza vecchio stile. Protagonisti di indubbia bellezza, sfarzo patinato, istinti senza tempo, ma qualche artificiosità di troppo
Biopic dall'impostazione classica e dai protagonisti esuberanti. Al netto della straordinaria performance dell'attrice protagonista, un racconto che resta didascalico e di superficie
Favola nera dall’allure faustiana e dalla trama circolare, in cui esseri umani fanno della decadenza morale un esercizio di stile. Il trucco è seducente ma inficiato dalla durata eccessiva