Quando prendiamo contatto con una persona, o lei con noi, creiamo un campo sociale duale chiuso, dove ciascuno mostra interesse solo per l'altro ed esclude altre presenze.
Ho descritto i movimenti collettivi come processi sociali in cui la gente, in una situazione di disagio, di noia, di oppressione ma piena di vita, si ribella e, influenzata da una visione religiosa o da una ideologia
Simone de Beauvoir ha scritto pagine brucianti sul bisogno che la donna ha di tener vicino a sé, fisicamente, l'amato.
Vi sono uomini e donne che innamorandosi desiderano l'altro solo per loro in modo esclusivo.
Non sono tutti uguali gli amori, anzi sono diversissimi. Il nostro corpo è come un immenso organo che può suonare tutte le musiche
Durante il primo lockdown del Covid, nella primavera dello scorso anno, quasi tutti i giornali segnalavano una crisi della coppia
i sono coppie in cui uno sente moltissimo la solitudine e attende in modo angoscioso che ritorni la persona amata.
L'innamoramento nell'adolescenza soprattutto nelle giovani donne sembra scaturire da una particolare fascinazione.
Questa è un'epoca di solitudine, perché devi restare in casa, non puoi andare fra gli altri, non puoi in realtà andare da chi vorresti; se lo fai, ti accorgi che siete entrambi isolati dentro una scatola televisiva.
Anni fa ho scritto un libro sull'invidia dal titolo Gli Invidiosi e rileggendo ora mi accorgo che l'avevo collocata fra i rapporti competitivi. L'invidia, dicevo, è il bisogno di trattenere chi ci sorpassa