Boato dei buonisti in sostegno di Toomaj Salehi al Concertone di Roma: il rapper è stato condannato a morte dagli ayatollah per aver difeso le donne. Ma sono coloro che sostengono Hamas, sostenuto a sua volta dai buonisti
![Contro gli ayatollah e pro Hamas: dal Concertone il cortocircuito dei "buonisti"](https://img.ilgcdn.com/sites/default/files/styles/sm/public/foto/2024/05/06/1714979719-19252764-large.jpg?_=1714979719)
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"Nessuna censura". Dopo giorni di accuse dal Pd, di pellegrinaggi da martire di Scurati, di allori per Bortone e di trame fitte di giornalisti e artisti benpensanti, Travaglio spariglia le carte e manda tutto gambe all'aria
Il caso Scurati in Rai ha prestato il fianco a nuovi attacchi contro il governo dalle opposizioni, che non vedevano l'ora. Ma la memoria da quelle parti è sempre troppo corta
Amadeus come pedina politica dello scacchiere delle opposizioni: nell'Italia guidata da un governo di centrodestra succede anche questo da parte di chi le cerca tutte per delegittimare l'esecutivo
Da Dubai a Miami, passando per Milano, Fedez e Ferragni proseguono la narrazione in parallelo. E il rapper non manca di lanciare una frecciatina alla moglie (o ex moglie)
La nuova Ferrari, le etichette di vino di lusso e gli amici trapper: così Fedez si è trasformato dopo la separazione da Ferragni
Come se avesse 14 anni, la Ferragni cerca di acchiappare le simpatie degli utenti social vittimizzandosi e cercando di far apparire Fedez come il responsabile della separazione
La principessa del Galles e quella di City Life si sono rese protagoniste, in modo di diverso, di un "errore di comunicazione" ma nessun punto in comune esiste tra loro. A partire dal modo di affrontarlo
Settimana carica per Ferragni, che prima viene paragonata a Joker nella copertina de L'Espresso, poi viene difesa in maniera scomposta da Fedez, che poche ore dopo decide di cambiare immagine profilo e condividere il suo brano "L'hai voluto tu"
Perdere consensi per difendere la democrazia? No, in Italia si preferisce salire sulla polemica del momento e schierarsi senza indugi dalla parte "dei giusti", altrimenti piovono accuse di "fascismo": un paradosso tutto italiano