La grafia con le lettere grandi e strette tra loro, occupante tutto lo spazio a disposizione, denota una personalità che ama ricevere, mentre difficilmente riesce a stabilire un rapporto di parità con l’altro. La paura di perdere qualcosa di sé, mettendosi a disposizione dell’altro, la porta ad assumere difese preventive; ma le misure che adotta per difendersi dall’altro creano sempre e comunque, che si voglia o no, uno stato di tensione.
Osservando la firma del diciottenne Fidel Castro, emerge una notevole sensibilità. Ecco nel dettaglio com'è cambiata la sua grafia nel tempo.
E' sempre stato considerato un vizio assai peccaminoso. La lussuria, che è un suo derivato, è chiamato vizio perché sembra che chi lo adotta vive il sesso non come un rapporto d'interscambio, di completezza con l'altro, ma di uso dell'altro per il puro soddisfacimento di sé, quindi in modo del tutto irrazionale e senza freni. Si sa che la sessualità è anche godimento, gioco, piacere, attrazione e via dicendo; occorre però tener presente che essa andrebbe utilizzata in modo genitale, come dice Freud, ossia che vada in parallelo con l’affettività. La scrittura permette di scoprire il modo di vivere la propria sessualità. Ecco i segni che possono emergere dalla scrittura del lussurioso:
La grafologia è un mezzo per conoscerci e conoscere l’altro. Comincia un viaggio alla scoperta dell'Io di politici, artisti e protagonisti della cronaca nera. Ecco l'analisi sui candidati alla Casa Bianca: le firme e gli scritti di Hillary Clinton, Donald Trump e Bernie Sanders.