Iraq

Per difendere la propria famiglia, la propria casa, la propria terra, hanno deciso che non è più tempo di “porgere l’altra guancia”. Ci sono cristiani, in Iraq, che per riappropriarsi delle loro città o semplicemente sorvegliarle, tutelare i propri cari e i propri beni, conservare la fede senza doversi convertire all’Islam estremista imposto dal Daesh, imbracciano il fucile e combattono

Daniela Lombardi
I cristiani imbracciano le armi per combattere contro il Califfo

Individuato e localizzato un altro militante dell'esercito islamico formatosi nel capoluogo lombardo e da qui partito per l'Iraq, dove si trova tuttora a combattere nelle file dell'Isis

Luca Fazzo
Quel foreign fighter dell'Isis in Iraq che si è addestrato a Milano

Secondo i dati dell’Alto Commissariato delle Nazioni Unite, i rifugiati sono oltre 65,3 milioni. “Il sistema dell’assistenza sta fallendo"

Fulvio Scaglione
Raggiunto il picco massimo di profughi nel mondo

Da un lato i soldati che avanzano per riprendere la Mosul in mano al Califfo, dall'altro i civili che se ne allontano. Mentre i jihadisti provano a tenere la città, spesso descritta come la "capitale dell'Isis in Iraq", i pastori iracheni se ne allontanano con i loro armenti.

Lucio Di Marzo
Così i civili scappano  dalla Mosul assediata
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