Protagonista della vicenda un ristoratore di 51 anni. Gli era stata sequestrata l'auto per guida in stato di ebrezza. Lui è tornato armato di ruspa contro i militari
Il gesto, apparentemente senza un motivo, di un cittadino egiziano di 41 anni: spacca con una spranga carrozzeria, finestrini e parabrezza di 56 auto parcheggiate in viale dei Colli Albani a Roma. E' stato fermato dai Carabinieri e arrestato con l’accusa di danneggiamento aggravato e minacce. / Twitter
Questa mattina all'alba i carabinieri del Ros e i colleghi dei comandi provinciali hanno dato esecuzione a misure cautelari emesse dal Tribunale di Bari nei confronti di 48 persone, indagate a vario titolo per associazione di tipo mafioso, riciclaggio, estorsione, concorrenza illecita con minaccia o violenza, sequestro di persona a scopo di estorsione, detenzione illegale di armi ed esplosivi, truffe per il conseguimento di erogazioni pubbliche. / Carabinieri
Alle prime ore del mattino, in provincia di Catania, su delega di questa Procura della Repubblica, i Carabinieri della Compagnia di Acireale, coadiuvati dai Carabinieri del Nucleo Cinofili di Nicolosi, hanno dato esecuzione ad una misura cautelare, emessa dal G.I.P. del Tribunale etneo, nei confronti di 11 persone ritenute responsabili, a vario titolo e in concorso tra loro, di “spaccio e detenzione illecita di sostanze stupefacenti”, “furto aggravato”, “ricettazione” e “detenzione illegale di armi”. / Carabinieri
Prosegue il contrasto dei Carabinieri della Capitale alle piazze di spaccio nel quartiere di Tor Bella Monaca. Dalle prime luci dell’alba, i Carabinieri del Comando Provinciale di Roma stanno dando esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare, emessa dal G.I.P. del Tribunale di Roma, su richiesta della locale Direzione Distrettuale Antimafia, che dispone l’arresto di 15 persone (tra cui due donne), ritenute appartenenti a un’organizzazione criminale dedita al traffico illecito di sostanza stupefacente del tipo cocaina, radicata nella città di Roma con base operativa e logistica nel quartiere di Tor Bella Monaca. / Carabinieri
Una signora aveva sottratto il registro durante la riunione presieduta da Lorenzo Raggi
Il primo caso di delazione è avvenuto a Vinovo, in provincia di Torino. Quando i carabinieri sono intervenuti nella casa sospetta non hanno registrato irregolarità
Il comandante generale inasprisce il codice interno: sì al procedimento disciplinare prima della sentenza
Il generale Taurelli subentra a De Vita, Mannucci al provinciale
Dall’alba, in Torino e nell’hinterland torinese, oltre 100 Carabinieri del Comando Provinciale di Torino stanno eseguendo 17 misure cautelari in carcere, emesse dal GIP del Tribunale di Ivrea su richiesta della locale Procura della Repubblica, nei confronti di indagati ritenuti responsabili, a vario titolo, di concorso in usura, detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacente, porto abusivo d’arma da fuoco, riciclaggio e traffico internazionale di autovetture rubate.
L’indagine dei militari dell'Arma nasce dopo il suicidio di una vittima che non riusciva a pagare debiti con tassi d’interesse pari al 94%. Le immediate investigazioni hanno consentito di identificare due usurai e di individuare una complessa attività criminale coinvolgente, oltre ai predetti, altri complici a loro collegati per lo spaccio di cocaina in Settimo Torinese, alcuni dei quali contigui a esponenti di una “locale” di ‘ndrangheta. Disvelati anche episodi di ricettazione e riciclaggio di auto di lusso destinate al mercato estero (Finlandia, Francia e Ungheria). / Carabinieri