La casa popolare non arriva e così, Elena, invalida al 100 per cento, è costretta a vivere in camper: "Ho tentato il suicidio, non vedo via d'uscita"
È stato approvato con i voti di Pd e M5S il maxi emendamento che contiene la sanatoria per gli occupanti abusivi e gli stranieri senza permesso di soggiorno: a loro andrà il 10 per cento delle case popolari
Nelle graduatorie del comune di Firenze nelle prime 30 posizioni, quelle dove sono inseriti i nomi delle famiglie con punteggi più alti e che per prime otterrano la casa popolare, solo 3 sono italiane.
Nelle graduatorie del comune di Firenze per l'assegnazione delle case popolari fiumi di famiglie straniere in lista per l'alloggio. Ma una volta inseriti nei condomini gli immigrati terrorizzano i cittadini italiani. “Fanno le corse con le macchine nel parcheggio. Si sentono sfrecciare. Sono cinque anni che non dormiamo più. Ma la gente ha paura a denunciare, loro ti minacciano. Fanno i dispetti: macchine rigate, moto scassate…viviamo così.” E la situazione sembra destinata a peggiorare.
Gli inquilini delle case popolari di via Vasco De Gama, ad Ostia, vivono da 45 giorni senza riscaldamenti: "Solo perchè paghiamo poco ci trattano peggio degli animali"
Il tribunale amministrativo regionale lombardo per la quarta volta dà ragione al comune di Sesto San Giovanni: non discrimina gli stranieri
In un emendamento al Collegato al bilancio del Lazio torna la proposta di dem e grillini per assegnare il dieci per cento delle case popolari agli occupanti abusivi. Protesta la Lega: "Ennesima ingiustizia per chi da anni attende un alloggio"
Su quanto accaduto è scattata l'inchiesta per omicidio colposo
Alcune famiglie egiziane, dopo aver occupato abusivamente 130 case popolari, ne avrebbero comprate altrettante all'asta per affittarle. De Corato: "Questo è il loro modo di integrarsi?"
A beneficiare dei 22 milioni di euro stanziati dal governo per l'edilizia residenziale pubblica saranno soltanto i 40mila immobili di proprietà della Regione Lazio. I grillini gridano al "complotto" ma a farne le spese sono i cittadini