Lo straniero, in evidente stato di alterazione psico-fisica, pretendeva una sigaretta, ed ha reagito in malo modo al diniego seguito alla sua richiesta. Ferito alla mano uno degli avventori del bar, aggrediti i poliziotti intervenuti sul posto
Lo straniero ha rovinato la recita scolastica di fine anno di un istituto collocato lungo la via Tiburtina. Si tratta di un clandestino, già destinatario lo scorso maggio di un decreto di espulsione, mai ottemperato
Fermato dopo una rissa, lo straniero ha minacciato gli agenti, per poi esibirsi in gesti autolesionistici. Salvato dagli uomini in divisa, ha successivamente tentato di corromperne uno, minacciato di morte dopo il netto rifiuto
Avvicinata con una scusa la giovane, che stava tornando a casa, è stata sbattuta contro un muro e palpeggiata. Fondamentale l'intervento di alcuni residenti, allertati dalle urla disperate della vittima
Lo straniero era fuggito ad un controllo della polizia locale ed aveva poi aggredito i militari che tentavano di arrestarlo: il giudice convalida il fermo ma lo rimette subito in libertà e senza divieto di dimora nel comune
Lo straniero si era rifiutato di fornire i documenti e le proprie generalità agli agenti della polizia locale. Inutile il tentativo di fuga: fermato dai carabinieri, li ha aggrediti ferendone uno alla mano
Il 21enne tunisino, clandestino e senza fissa dimora, era nascosto da alcuni parenti in una casa di Peschiera Borromeo: per lui le accuse di rapina aggravata e di lesioni personali gravissime, che lo spediscono dietro le sbarre del carcere
Sono 30 i giorni di prognosi previsti per la frattura riportata dal maresciallo, scaraventato con violenza a terra dal 19enne egiziano: lo straniero, clandestino, aveva numerosi precedenti alle spalle
Fatta irruzione nell'appartamento indicato dallo straniero, i carabinieri non hanno trovato nessuno. L'uomo, con precedenti per maltrattamenti nei confronti dell'ex compagna, è risultato essere anche irregolare nel nostro Paese e sarà rimpatriato
Con permesso di soggiorno ampiamente scaduto, lo straniero aveva addosso, oltre ad un taglierino, una lettera in cui risultava la prenotazione di un appuntamento per regolarizzare la propria posizione presso l’Ufficio rifugiati della questura di Milano: un documento poi risultato falso