Un agguato in piena regola, nel cuore diplomatico di Dacca, su cui si allunga l’ombra dello Stato islamico. Un cooperante italiano, identificato dalla polizia del Bangladesh come Cesare Tavella, di circa 50 anni, è stato ucciso per strada nel quartiere di Gulshan da almeno tre uomini armati che lo hanno raggiunto in moto e "crivellato di colpi". Dopo poche ore l’Isis ha rivendicato l’uccisione dell’uomo, secondo quanto riferito dalla direttrice del Site, Rita Katz, su Twitter.
A poco più di tre anni dalla sua liberazione la cooperante sarda rapita il 22 del 2011 in un campo profughi Saharawy, sposa il suo compagno di prigionia, lo spagnolo Enric Gonyalons
Il terzo ostaggio decapitato dall'Isis era un ex militare che nella sua carriera si era speso per aiutare i musulmani
I miliziani vogliono 30 milioni per liberare "un'italiana e una spagnola". Si pensa alla Urru e alla collega rapita con lei
Sahara Media, che ieri aveva rilanciato la notizia della liberazione della 29enne italiana, smentisce: tutto falso. Autorità del Mali rassicurano sui due compagni della Urru