corruzione

Daniela Lo Verde, 53 anni, è nota per essere una dirigente scolastica coraggiosa. A Palermo ha scelto di lavorare in uno dei quartieri più difficili, lo Zen, a contatto con la criminalità organizzata, con la violenza e il disagio sociale. Per la sua attività nell’istituto compressivo "Giovanni Falcone" è stata anche insignita del titolo di cavaliere al merito della Repubblica, un’onorificenza che le ha permesso di ottenere una notevole visibilità a livello nazionale. La preside è finita nelle maglie della giustizia con l’accusa di peculato e corruzione. I carabinieri l’hanno arrestata nell'ambito di una indagine coordinata dai pm della procura europea Gery Ferrara e Amelia Luise. Insieme a lei, ai domiciliari, è stato relegato nella sua abitazione il vicepreside Daniela Agosta.

Ignazio Riccio
Le immagini delle videocamere nella scuola di Palermo: arrestata la preside

A fare visita all’ex vicepresidente del Parlamento europeo, accusata di corruzione, è stata Deborah Bergamini, deputato di Forza Italia che ha raccolto le parole dell'esponente politico greco dopo oltre tre mesi di carcere

Ignazio Riccio
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Se un antico detto recita che non si può avere, al tempo stesso, la botte piena e la moglie ubriaca, è egualmente vero che nelle amministrazioni locali non è possibile avere un sistema decisionale che coniughi rapidità e controlli minuziosi.

Carlo Lottieri
Lo strapotere dei controllori
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