Il rapporto debito pubblico/Pil sale al 130,3%. Male anche i dati di Ue ed Eurozona
La disoccupazione è salita al 9,2% ma tra i giovani è al 31%. Per batterla servono flessibilità e produttività. Per gli "under 35" a spasso c'è un futuro nell'agricoltura
I dati Eurostat fanno registrare il 31,1% dei disoccupati nella fascia sotto i 25 anni. Peggio di noi, nell'Ue, solo Spagna, Grecia e Slovacchia. In generale il tasso di senza lavoro si attesta al 9,1%
Secondo uno studio dell'Eurostat l'Italia è tra i Paesi con le retribuzioni lorde annue più basse: il valore dello stipendio per un lavoratore di una azienda dell’industria o dei servizi (con almeno dieci dipendenti) è pari a 23.406 euro. Fanno meglio di noi anche l'Irlanda, la Grecia, la Spagna e Cipro. Guarda la classifica
L'Eurostat fotografa le abitudini degli italiani che cercano lavoro: si affidano a parenti, amici o sindacati e pubblicizzano male il loro curriculum
Secondo i dati Eurostat sulla crescita del Pil nel secondo trimestre 2011 l'Italia segna un +0,3% contro il -0,3% del Giappone, la crescita pari a zero della Francia e quella scarsa della Germania (+0,1%)
Il tasso di inflazione annuale a gennaio è in rialzo rispetto al 2,2% di dicembre. Un anno prima era a 0,9%
Subito dietro l'area metropolitana londinese nella classifica seguono il Granducato del Lussemburgo, Bruxelles e Groningen. In Italia i territori più ricchi sono quelli di Bolzano, la Lombardia e l'Emilia Romagna. Male Campania, Calabria e Sicilia.
Bruxelles rivede al rialzo le previsioni di crescita dell’economia europea per il 2010: il pil si attesterà all’1,7%. Trainano Germania e Polonia. Italia ancora indietro: "LPesa il mercato del lavoro, resta fragile"
Nel primo trimestre dell’anno il Pil italiano ha fatto registrare un +0,5%. Lo rende noto Eurostat. Il dato è migliore di quello della Francia (+0,1%), della Germania (+0,2%) e della Gran Bretagna (+0,3%). La Marcegaglia sull'equiparazione dell'età pensionabile tra uomini e donne: "Tema che va affrontato"