fabbrica

Nell'ex complesso industriale dismesso assoggettato a vincolo culturale gli antichi opici stanno crollando. In assenza di azioni dirette a salvaguardarlo il sito, di proprietà del Comune di Napoli dal 1999, sta sprofondando sotto il peso dell'abbandono

Agata Marianna Giannino
Napoli, la ex Corradini ridotta a macerie

Il Comune di Napoli lo vuole dismettere e l’autorità portuale lo vuole demolire. Questa è la fine che si vuole riservare al complesso della ex Corradini, un sito industriale dismesso di interesse storico-architettonico. Assoggettato a vincolo culturale nel 1990 dal Ministero per i beni culturali, il bene - testimonianza di archeologia industriale – doveva essere tutelato. Un compito che spetta dal 1999 al Comune di Napoli, da quando ne è diventato il proprietario. Ma gli antichi opifici, lasciati all’abbandono, stanno progressivamente crollando

Agata Marianna Giannino
Napoli, nell'ex complesso industriale abbandonato dal Comune

A Napoli nella fabbrica della ex Corradini sciacalli rubano le impalcature alla luce del sole e senzatetto da anni trovano riparo nell'abbandono

Agata Marianna Giannino
Sciacalli e senzatetto nella fabbrica dismessa del Comune

Nella fabbrica dismessa della ex Corradini degli sciacalli rubano le impalcature alla luce del sole, contribuendo alla devastazione di un sito con vincolo culturale, di proprietà del Comune di Napoli dal 1999. Nei capannoni fatiscenti dei senzatetto dimorano da anni

Agata Marianna Giannino
Sciacalli e senzatetto: così Napoli abbandona i suoi beni
Accedi