Il network di auto-soccorso nato sul modello americano opera in 100 città italiane. Ma deve fare i conti con la pandemia
Accorgersi di una dipendenza è il primo passo per uscirne. Per la maggior parte dei malati si tratta però di uno scoglio difficile da superare
In pochi mesi, tra febbraio e dicembre dell'anno scorso, i giocatori abituali sono aumentati del 2%. E il tempo medio dedicato al gioco online è aumentato di un'ora al giorno. È l'effetto collaterale dell'emergenza Covid
Con i giochi d’azzardo fermi si moltiplicano le chiamate di familiari e soggetti dipendenti. Per gli psicoterapeuti può essere un’opportunità per smettere
Esulta il Pd: "Nessuno in Italia avrà legislazione così rigorosa", le critiche del Movimento 5 Stelle: "Così inutile, si poteva fare di più"
(Agenzia Vista) Roma, 31 gennaio 2019
Giochi gestori Governo ci distrugge spegneremo le apparecchiature
Alla Camera dei Deputati la conferenza stampa dell'Associazione Gestori e Costruttori Apparecchi da Intrattenimento. Così il presidente dell'Agcai Benedetto Palese: "Da mesi denunciamo la gravissima situazione in cui è precipitato il nostro comparto a causa dell'aumento delle tasse, dello 'scippo' a nostro danno dei nulla osta e della riduzione del pay-out, la percentuale di vincita ai giocatori. Così si favorisce la ludopatia, non la si combatte, e nello stesso tempo si condanna a morte il settore dei giochi di intrattenimento. Se non arriveranno risposte dall'esecutivo in queste ore, spegneremo tutte le nostre migliaia di macchine". Presente anche Gianmaria Chiodo, numero uno del Consorzio Noleggiatori Italiani: ''Noi operatori non vogliamo lucrare sui giocatori. Dal 2012 siamo diventati schiavi di quelle multinazionali che, spesso, non hanno nemmeno sede in Italia. La ludopatia viene creata nella mente del giocatore attraverso una forte perdita: diminuendo la possibilità di vincita non si fa altro che aggravare la situazione, con buona pace di tutti gli slogan della politica sul contrasto al gioco d'azzardo. Le piccole aziende italiane e l'intero indotto, circa trecentomila famiglie in Italia, stanno andando sul lastrico''. Domenico Distante, presidente della Sapar (Servizi Apparecchi per le pubbliche Attrazioni Ricreative) denuncia "Siamo prigionieri dei concessionari di cui dobbiamo accettare tutte le condizioni. Chiediamo che il ministro Di Maio ci incontri per potergli spiegare le nostre ragioni: quelle di migliaia di famiglie che da generazioni lavorano nel settore del gioco legale, tra enormi difficoltà. E che ora, a causa di questi recenti provvedimenti governativi, sono davvero all'esasperazione''
Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev
Un 67enne bolognese uscito da poco dal tunnel del gioco d'azzardo ha raccontato la sua storia e di come si sia giocato tutto il patrimonio di famiglia in scommesse
In esclusiva per il Giornale.it la storia di Giovanni, ex bancario sprofondato nel tunnel della ludopatia, con un mare di debiti. Le testimonianze di uno psichiatra e di un avvocato
Intervista allo psichiatra Giuseppe Carrà: "Il principale sistema diagnostico mondiale nell'ambito della salute mentale ha inserito il gioco d'azzardo patologico all'interno della sezione dei disturbi correlati alle sostanze"
Abbiamo scavato nel mondo del gioco d'azzardo patologico, scoprendo una dipendenza che, a tutti gli effetti, è uguale a quella della droga e dell'alcol. Il racconto di Giovanni, guarito dalla malattia del gioco. E le opinioni del dottor Giuseppe Carrà, psichiatra, e dell'avvocato Giampiero de Donato. A cura di Orlando Sacchelli