Dietrofront di Francia e Gran Bretagna: ora puntano alla via politica. Ma Frattini: "Anche noi abbiamo idee". Domenica la guida di "tutte le operazioni militari" in Libia alla Nato. Berlusconi: "Sono assolutamente soddisfatto". La Ue è pronta a impedire che gli introiti provenienti da gas e petrolio finiscano nelle tasche di Gheddafi
guerra
Gheddafi continua a stringere d'assedio le due roccaforti dei ribelli. Bombardamenti incessanti dopo i raid della coalizione. La denuncia degli insorti: "Dall'inizio della rivolta tra mila e 10mila le vittime"
A Bruxelles trovata l'intesa: il comando delle operazioni militari passerà sotto la bandiera Nato nei prossimi giorni. Per il segretario generale dell'Onu ci saranno "nuove ondate di migranti e rifugiati", che potrebbero essere dai 200 ai 250mila. La guerra va avanti: jet francese abbatte aereo libico. Gli insorti riconquistano Misurata
Sesto giorno di guerra: un jet francese ha abbattuto un aereo libico che non avrebbe rispettato la no-fly. Colpiti obiettivi militari della città di Sebha, il cui aeroporto è stato usato per accogliere l’arrivo dei mercenari africani. Gli insorti: "Abbiamo ricevuto promesse di armi da molti paesi"
Contatti tra i fedelissimi del raìs e gli Usa. La Merkel vuole l'embargo totale. Berlusconi: "L'Italia non è in guerra e non vuole entrarci"
Il mondo arabo sta vivendo il suo Otto/Novecento, con sussulti di tipo risorgimentale e fanatismi ideologici di tipo islamico. Perciò è una polveriera, come lo fu il nostro secolo terribile. Noi italiani, ieri come oggi, siamo nel mezzo, al confine
Raid dei jet della coalizione su Misurata. I testimoni: le truppe del Raìs bombardano l'ospedale. Ma le truppe lealiste attaccano i ribelli ad Ajdabiya: battaglia finale in città
Pdl e Lega trovano l'accordo sulla bozza della risoluzione unitaria. Il testo è chiaro: tutelare le aziende italiane e fermare l'esodo dei clandestini. Ma il Pd si prepara a votare contro: troppi pasticci
La coalizione attacca Tripoli, Misurata e Ajdabiya. Secondo un istituto Usa, la no fly zone sulla Libia potrebbe costare agli Stati Uniti tra i 100 e i 300 milioni di dollari a settimana
Il nostro popolo è troppo scettico per credere che in Libia ci siano gli integralmente buoni e gli integralmente cattivi