In un video diffuso sui social, si vedono alcuni soldati israeliani scagliare proiettili incendiari nel sud del Paese dei cedri, oltre il muro di confine, utilizzando un'arma d'assedio medievale
Altri sette militari della stessa unità sono rimasti feriti nella detonazione di un ordigno all'interno di un'abitazione nel quartiere di Shaboura, dove le Idf hanno successivamente trovato un tunnel di Hamas
Le unità speciali della polizia e dello Shin Bet hanno fatto irruzione in due edifici a Nuseirat per salvare i quattro ostaggi. Durante l'estrazione, sono finiti sotto il fuoco nemico e sono stati salvati da unità delle Idf
Secondo quanto riferito da un funzionario americano alla Cnn, una cellula statunitense ha aiutato i servizi di sicurezza israeliani nella pianificazione dell'operazione che ha portato alla liberazione di quattro ostaggi
Una dei quattro è Noa Argamani, la studentessa 26enne diventata uno dei simboli del massacro del 7 ottobre. Lei e gli altri tre erano stati rapiti al Superonova Festival, vicino al kibbutz di Reim
La studentessa 26enne era stata rapita il 7 ottobre al Supernova Festival dai terroristi di Hamas. Le forze speciali israeliane hanno liberato lei e altri tre ostaggi in un blitz nella mattina dell'8 giugno
Le autorità di Tel Aviv hanno alzato a da 300mila a 350mila il tetto massimo di soldati da richiamare in caso di necessità. Secondo l'esercito la decisione è legata solamente alle operazioni a Rafah