Da una media di 46 a oltre 80 decessi al giorno. Al crematorio da domani solo le salme dei residenti
Silvia Sardone (Forza Italia) attacca: "Non è possibile mettere a repentaglio la sicurezza di passeggeri e dipendenti Atm in questo modo"
Dopo l'aggressione al capotreno, abbiamo visitato le stazioni milanesi trasformate in favela: ecco cosa abbiamo trovato
Dopo l'arrivo della pattuglia della Polizia di Stato ci avviciniamo al vagone dove dormono due clandestini. Un agente li sveglia. Un marocchino e un algerino, clandestini entrambi, senza documenti, in pessime condizioni fisiche. Il marocchino è clandestino in Italia dal 2001. Ecco il loro traumatico risveglio. Dopo un rapido controllo perdiamo le tracce.
I dipendenti delle Ferrovie dello Stato che lavorano all'interno della rimessa ferroviaria si sfogano : "Questa è terra di nessuno". Di notte c'è di tutto tra clandestini, rom, extracomunitari. I dipendenti si barricano negli uffici con la porta antipanico e non si azzardano ad avvicinarsi ai vagoni. Ascoltate la loro difficile convivenza tra furti, minacce e paure.
Nella rimessa ferroviaria di via Saccardo a Milano, una zona di proprietà delle Fs, rom e clandestini occupano i vagoni abbandonati. Pochi mesi fa è andato a fuoco un vagone dove dormiva una famiglia di nomadi. Nell'area lavorano operai, addetti delle Ferrovie dello Stato, rom e clandestini. Una situazione surreale che scatena paura, minacce e furti.
Nella notte vandalismi contro 13 auto: ieri sera i proprietari avevano denunciato il degrado nel corso di un'assemblea pubblica con il Comune
Centinaia di persone creano un comitato per contrastare l'illegalità. Con un'avvertenza: "Non è un problema di etnia, ma di comportamenti"
Il terzo possibile acquirente potrebbe scoprire le carte nelle prossime ore. Ma quattro operai restano ancora asserragliati su una gru