Sono almeno dieci le vittime di un attacco missilistico condotto dalle forze separatiste pro-russe contro la città costiera di Mariupol, in Ucraina.
La Russia minaccia reazioni in caso di conferma delle nuove sanzioni dall'Ue
I filorussi, in difficoltà a Donetsk e Lugansk, attaccano la città di Mariupol a sud. Kiev protesta: sono russi travestiti
La guardia nazionale ha abbandonato la grande città di Mariupol in mano ad un’armata Brancaleone di filo russi. La caserma delle truppe di Kiev è stata saccheggiata, il municipio dato alle fiamme ed i filo russi sono riusciti a far esplodere il blindato ucraino che avevano catturato per un’incendio fortuito. A cura di Fausto Biloslavo
Il municipio, preso d’assalto dai filo russi, è circondato da una barricata di copertoni dati alle fiamme
Un consigliere regionale che ci mostra la fasciatura sulla gamba per un proiettile di striscio. "Eravamo in corteo con donne e anziani per la festa della vittoria, quando è scoppiato l’inferno", racconta Alexander Romanenkov
Davanti alla centrale di polizia ci sono due cadaveri, una macchina sforacchiata di colpi e le fiamme che divorano l’edificio
Una piccola folla vuole linciare un soldato ucraino. La situazione è drammatica: il poveretto disarmato e in mimetica viene colpito da calci e pugni
A Mariupol, davanti a un bar, una pozza di sangue ha inzuppato uno striscione del giorno delle vittoria, cavallo di battaglia dei filo russi
A Mariupol bande di civili ci fanno attraversare le laterali di corsa nella zona della centrale di polizia dove si combatte