mondiali di calcio

Domani va in scena una classica del mondiale: Germania-Serbia, una sfida che sorride ai tedeschi. In occasione delle loro tre vittorie mondiali ('54, '74 e '90) hanno sembre battuto gli ex jugoslavi. Una partita giunta alla sua settima edizione

Elia Pagnoni
Germania-Serbia, per i tedeschi è la sfida portafortuna

"Io e altri due compagni avemmo un bruttissimo incidente in auto", racconta il portiere azzurro. "Quando vedi la morte in faccia ti scatta qualcosa dentro che non sai spiegare". Poi accenna alla polemica sul tifo-contro della Lega: "Dalle mie parti, a Bassano, si è sempre tifato Italia"

Redazione
Marchetti: "Ho visto la morte in faccia"

Per la Nuova Zelanda il ct punta sul nuovo modulo. Marchetti in porta, difesa confermata, centrocampo con Camoranesi, De Rossi, Montolivo e Pepe. Davanti Iaquinta o Gilardino con Di Natale

Redazione
Italia, Lippi cambia modulo e punta sul 4-4-2

Doppietta dell'attaccante dell'Uruguay nella prima gara della seconda giornata. Poi, nel recupero, Alvaro Pereira arrotonda il punteggio. I padroni di casa, dopo il pareggio all'esordio, sconfitti per 3-0. Pochissime le chance di qualificazione per i Bafana Bafana

Redazione
Forlan spegne il sogno del Sudafrica

Dai campi del Mondiale sudafricano alle città europee dilaga la «vuvuzela-mania». Il fastidioso suono in «si bemolle» emesso dalle trombette lunghe un metro rischia di danneggiare l'udito, dice uno scienziato. Ma intanto in Francia è già sbarcato in Parlamento

Roberto Scafuri
Poveri noi, se il monotono «vuvu» diventa simbolo della protesta globale
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